Macerata, la giunta riorganizza le posizioni dirigenziali
A rivestire quattro dei cinque incarichi relativi alle principali linee d’azione dell’amministrazione, sono stati confermati i dirigenti che si erano già distinti durante il decennio di giunta Meschini.
Cambia volto la struttura amministrativa del Comune. Tenendo presente l’obiettivo prioritario di riorganizzare l’assetto complessivo degli uffici comunali per ottenere maggiore funzionalità e contemporaneamente il contenimento della spesa per il personale, la Giunta municipale ha deliberato questa mattina la razionalizzazione delle funzioni dirigenziali.
Sono sette i funzionari attualmente impiegati in Comune con un contratto dirigenziale a tempo determinato, in scadenza il prossimo 15 luglio.
L’Amministrazione comunale, basandosi in via prioritaria sulla necessità di riduzione delle spese e prescindendo quindi da qualsiasi valutazione sulla persona, ha scelto di ridurre tali rapporti di lavoro da sette a cinque. Di questi quattro vengono rinnovati fino alla fine dell’anno 2012 e uno fino al 30 settembre 2010.
Vediamo nel dettaglio la riorganizzazione dell’organico dirigenziale e il conferimento degli incarichi, che la Giunta ha operato tenendo conto dei curriculum, delle attitudini e delle competenze di ciascuno:
servizio Finanziario e servizio Personale, Andrea Castellani; servizio Entrate e Polizia Municipale, Roberta Pallonari; servizio Ambiente e Gestione del territorio, Cesare Spuri; servizio Attività scolastiche, sportive e della partecipazione e Servizio affari generali, Gianluca Puliti; Servizio sociale Brunetta Formica; servizio Cultura, Alessandra Sfrappini (dirigente a tempo indeterminato); servizio Demografico e Attività produttive, Michele d’Alfonso (tempo indeterminato). A questi si affianca il prolungamento fino al 30 settembre 2010 dell’incarico di dirigente al Servizio lavori pubblici per Andrea Fornarelli.
I funzionari, non più dirigenti, rientrano nella posizione originariamente occupata nella dotazione organica dell’Ente.
“Voglio ringraziare i dirigenti che non hanno visto rinnovato il contratto”, sostiene il sindaco Romano Carancini “perché hanno svolto il loro ruolo con grandissima professionalità e sono gli artefici degli ottimi risultati ottenuti al fianco del sindaco Meschini”.
dal Comune di Macerata
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