La GoldenPlast Potenza Picena subisce un’altra rimonta contro la Sieco Servicedurante la Regular Season in un match dominato nei primi due set e poi sfuggito di mano. Ortona termina con il risultato di 3-2 per i padroni di casa della Sieco Service, che raggiungono i marchigiani in classifica. Gli uomini di Adriano Di Pinto tornano nelle Marche con un solo puntonella settima giornata di andata del Girone Bianco in Serie A2 UnipolSai.

La squadra potentina perfetta per oltre un’ora poi qualche errore di troppo rievoca la gara con Lagonegro e la squadra crolla. Ortona si presenta in formazione rimaneggiata per il doppio forfait di Buchegger e Peda, ma trova il jolly proprio nelle prestazioni eccellenti di Casaro e di Ferrini, tra i migliori nel sestetto abruzzese. Importante il ruolo del capitano ortonese Di Meo decisivo nel rush finale. Ancora una volta Potenza Picena chiude il match con statistiche migliori degli avversari in attacco e a muro.

Il primo set parte con un certo equilibrio in campo: gli ospiti contratti in avvio, ma capaci di centrare il sorpasso, prima del ritorno della Sieco Service. Su un errore da parte di Miscione, Potenza Picena raggiunge la parità. I marchigiani mettono il turbo e si chiude con l’errore targato Di Meo (22-25). Grande parziale degli attaccanti biancazzurri con Argenta, Bellini e Lazzaretto tutti decisivi.

Il secondo set vede un ottimo avvio dei potentini con Argenta ispiratissimo (5-8). Gli uomini di coach Di Pinto mantengono la concentrazione e volano sul +5 dopo il muro di Biglino. Sul settimo punto di Bellini la GoldenPlast può amministrare un vantaggio rassicurante (16-20). La palla dello schiacciatore biancazzurro, che unisce mestiere a indubbie capacità balistiche, crea un divario incolmabile tra le due formazioni (19-24). Con la schiacciata del capitano Di Meo sull’asta, gli ospiti vanno sul 2-0 (19-25). Nonostante la resistenza degli ortonesi in ricezione, il team marchigiano è incontenibile in attacco col bomber Argenta.

Nell’avvio del terzo set i padroni di casa triplicano le forze nel tentativo di riaprire il match. Listratov centra una missione quasi impossibile, murare Argenta (9-7). Il tira e molla procede col ritorno in campo di Ferrini, che beffa gli ospiti per il 16-13. Potenza Picena accorcia, 17-16, ma commette alcuni errori e Ortona la raggiunge e la supera. Su uno dei rarissimi errori in attacco di Argenta, il team abruzzese fa suo il terzo set alla seconda palla set (25-21). Gli uomini di Lancio più precisi in attacco e più efficaci in ricezione.

Nel quarto set entrambe le squadre spingono al massimo, ma restano incollate (8-8). I padroni di casa ottengono una serie di punti (11-8) e coach Di Pinto inserisce Zonca per Lazzaretto. Al rientro dal break della Sieco Service, la squadra ospite consolida il vantaggio innescando però la reazione rabbiosa del capitano Visentin e compagni, che cercano di rialzarsi. Vittime dei ormai noti alti e bassi i giocatori potentini rivedono i fantasmi della settimana scorsa sul 18-14 per Ortona. Casaro continua ad allungare per la Sieco Service (21-16). Come gli ortonesi si rilassano, Potenza Picena torna a spingere e si rifà sotto sfruttando anche le leggerezze degli avversari (22-20). Ortona si risveglia procurandosi 4 palle set; Biglino annulla le prime due, ma Di Meo porta il match al quinto set (25-22).

Durante il tie break, su un attacco out dei biancazzurri, Ortona va avanti 8-6 al cambio di campo. La rediviva Ortona arriva al 10-6 con Casaro e il finale è sontuoso per il capitano di Ortona Di Meo (15-9).