Potenza Picena, consegnata agli stranieri una copia della Costituzione
La città di Potenza Picena svela il suo aspetto multietnico e, nell’ambito dei festeggiamenti per la ricorrenza del 2 Giugno, consegna una copia della Costituzione agli stranieri residenti.
Centro Culturale “Ferdinando Scarfiotti” gremito per un pomeriggio dedicato agli stranieri residenti nel territorio.
“Potenza Picena multietnica”: questo il titolo dell’iniziativa organizzata dall’Amministrazione Comunale nell’ambito dei festeggiamenti per il 2 giugno, con l’obiettivo di creare un’occasione di incontro e di interscambio tra Istituzioni, cittadini italiani e cittadini di origine straniera.
Dopo il saluto iniziale del Sindaco Sergio Paolucci che ha sottolineato l’elevata presenza di stranieri sul territorio e l’importanza di un’armoniosa convivenza tra cittadini italiani e cittadini di origine straniera, l’Assessore Giancarla Benedetti ha illustrato alcuni degli interventi più rilevanti posti in essere dall’Amministrazione Comunale per agevolare i cittadini di origine straniera nell’integrazione, sia linguistica che sociale e professionale. Tra questi l’aiuto linguistico nelle scuole, il progetto del gruppo Vincenziano per aiutare le donne straniere e lo sportello Anolf. Lo stesso responsabile provinciale dello sportello Anolf, Sammy Kunoun, ha illustrato le principali problematicità che vivono le comunità straniere e le agevolazioni di cui possono usufruire.
Tra i vari momenti in cui l’iniziativa è stata organizzata, anche un dibattito aperto che ha visto il coinvolgimento e l’ampia partecipazione del numeroso pubblico presente e a seguire la consegna della Costituzione in madre lingua ai rappresentanti delle comunità straniere. Presenti per la consegna i rappresentanti di alcune tra le etnie più numerose. Per la comunità macedone ha ritirato la Costituzione Neat Raman, per i romeni Ilie Tabarcea, per la comunità cinese Hu Mgi Fei (Anna), per la comunità originaria del Marocco Saaid Harchich, a rappresentare i senegalesi è stato presente Moussa Ndiaye e per gli argentini Emilio Zamboni. Assenti per impossibilità a venire i rappresentanti della comunità Albanese (Sonila Halilaj) e di quella Pakistana (Asghar Khan).
I vari rappresentanti delle comunità straniere hanno anche fatto un intervento ciascuno per presentarsi e presentare la propria comunità.
La parola, poi, è passata alla signora Mariella Morello che ha raccontato la sua esperienza di emigrante in Argentina, negli anni ’50, in cerca di lavoro e di miglior sorte.
L’iniziativa si è chiusa con l’auspicio del Sindaco Paolucci affinché l’iniziativa non sia che la prima di una serie e l’inizio di un percorso di crescita collettiva.
Nel territorio di Potenza Picena sono complessivamente 60 le nazionalità di provenienza dei 1502 stranieri (743 maschi e 759 femmine) presenti sul territorio comunale. Essi rappresentano il 9,3% dell’intera popolazione che fa registrare un totale di 16074 residenti. Gli stranieri che negli anni hanno scelto Potenza Picena come loro residenza provengono da tutte le parti del mondo. La comunità in assoluto più numerosa è quella preveniente dalla Macedonia (con 206 residenti), a seguire la Romania (204) e l’Albania (191). Poi ci sono coloro che vengono dalla Cina (136), dal Pakistan (132), dal Marocco (103), dalla Polonia (75), dalla Tunisia (71), dal Senegal (57), dall’India (34). Queste le comunità più numerose, ma poi ve ne sono tante altre, dalla Norvegia alla Guinea, dalle Mauritius al Venezuela, dall’isola di Samoa alla Thailandia.
E’ compresa tra i 30 e i 45 anni la fascia di età che fa registrare la presenza più numerosa di stranieri. Sono 24 i nati lo scorso anno mentre ha 81 anni lo straniero più anziano.
dal Comune di Potenza Picena
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