Sono iniziati in questi ultimi giorni di ottobre a Camerino i lavori per la costruzione della  rotatoria che la Provincia di Macerata ha deciso di realizzare all’incrocio tra la ex strada statale 256 e la viabilità urbana.

L’investimento complessivo è di 336 mila euro, interamente a carico del bilancio provinciale. La rotatoria comporterà l’eliminazione dell’attuale incrocio a “T” tra la strada “Muccese” e via D’Accorso, garantendo un più efficace smistamento dei veicoli e aumento della capacità complessiva dell’incrocio, con riduzione dei punti di possibile urto tra veicoli, oltre alla riduzione della velocità, dell’inquinamento acustico ed ambientale. I lavori vengono eseguiti dall’impresa Ferretti srl di Castelraimondo che si è aggiudicata l’appalto a cui hanno partecipato 65 concorrenti, di cui 37 maceratesi. Il progetto esecutivo dell’opera, redatto a firma dell’ing. Carlo Mundo, funzionario tecnico del servizio viabilità della Provincia, prevede un diametro complessivo della rotatoria di 52 metri con un’isola centrale resa invalicabile di 37 metri, in mezzo alla quale sarà installata una torre-faro per l’illuminazione notturna. Intorno sono previsti una banda di sicurezza di un metro e mezzo ed un anello di circolazione stradale di 6 metri.
L’opera, finalizzata a migliorare la sicurezza in corrispondenza dell’accesso da nord al centro storico di Camerino, era stato programmato dalla Provincia soprattutto in previsione dell’aumento di traffico che l’incrocio in questione subirà con l’entrata in funzione delle nuove sedi delle scuole superiori (il cosiddetto “campus”) che la Provincia sta costruendo nelle vicinanze.

Dalla Provincia di Macerata