I “pacchi” mandano in carcere: dieci condanne per la droga dal Pakistan
Il tribunale di Macerata condanna 5 pachistani, 2 italiani e altre 3 persone a 60 anni di carcere e 260 mila euro di multa
Ben dieci persone sono state condannate dal giudice del tribunale maceratese per la vicenda dei pacchi di droga spediti dal Pakistan verso le Marche. Si tratta di cinque pachistani, due italiani, un belga, un tunisino e una donna della repubblica dominicana.
Un sodalizio criminoso che smerciava eroina a cui aveva posto fine la squadra mobile di Macerata con un’operazione in cui aveva eseguito l’arresto delle due persone che erano incaricate di ritirare i pacchi. Da lì in poi le indagini condotte dalla Procura che si è avvalsa anche dell’arresto effettuato dalla Guardia di Finanza di Ancona.
Tutti e dieci sono stati condannati alla reclusione dai 12 ai 2 anni in carcere e al pagamento di multe che variano da 60mila a 8mila euro. In totale sono stati comminati dal Gip Bonifazi ben 61 anni di carcere e sanzioni per 258mila euro.
Gli arrestati si erano divisi i compiti: c’era chi organizzava le spedizioni di pacchi contenenti borsette da donna con all’interno chili e chili di eroina che dal Pakistan giungeva fino nelle Marche, chi organizzava il recupero, chi andava materialmente a ritirarli e chi poi smerciava tutto quanto.
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