Due arresti da parte dei Carabinieri della Stazione di Porto Recanati sono stati effettuati nella serata di lunedì 11 gennaio. In manette sono finiti due pakistani domiciliati nella cittadina rivierasca responsabili di un episodio di tentato omicidio risalente al 27 ottobre scorso.

In quella data infatti, in un’area adiacente al condominio “Hotel House”, è avvenuto il pestaggio di un connazionale per opera del 29enne R.H. e del 30enne A.S.con una bottiglia rotta e un coltello. La vittima dell’aggressione è stata colpita al volto e all’addome, prima di essere ricoverato all’ospedale di Civitanova Marche con una prognosi di trenta giorni.

I motivi per cui si è verificato il pestaggio sfociato poi in tentato omicidio sono da ricondursi – secondo i Carabinieri che hanno proceduto all’arresto – al mondo dello spaccio: un tentativo degli aggressori di costringere la vittima a spacciare sostanze stupefacenti per loro conto ma che, invece, si rifiutava di aderire al progetto criminoso.

Le indagini hanno permesso di appurare motivazioni e responsabili e di accertare, grazie alla perizia disposta dal PM, che le lesioni solo per pochi millimetri non hanno raggiunto parti vitali della vittima. Da lì è nata dunque l’ordinanza di custodia cautelare a carico dei due pakistani condotti presso la casa circondariale di Camerino a disposizione dell’autorità giudiziaria.