Le Fiamme Gialle della Tenenza di Camerino hanno intensificato i controlli volti a preservare la salute e la sicurezza dei consumatori monitorando i prodotti in commercio durante queste festività natalizie. E in quest’ambito, sono state notate delle luminarie natalizie poste in vendita in alcuni negozi gestiti da soggetti di etnia cinese, con alcune anomalie non solo a livello di certificazioni “CE” ma anche a livello qualitativo.

Insospettiti soprattutto dallo spessore dei cavi elettrici, i finanzieri hanno nominato un perito in cablaggi elettrici, quale ausiliario di polizia giudiziaria, per le analisi tecniche. E’ emerso che i cavi elettrici, pur avendo stampato sulla guaina esterna la marcatura esatta secondo le normative correnti, risultavano avere lo spessore del filo conduttore di gran lunga inferiore rispetto alla misura minima stabilita dalle norme e dunque ad elevato rischio di incendio in caso di surriscaldamento delle guaine protettive.

I finanzieri hanno dunque effettuato una serie di accessi nelle attività commerciali dove erano state rinvenute le catene luminose in questione, per procedere al relativo sequestro. L’intera attività ha permesso di sottoporre a sequestro, in tre distinti esercizi commerciali, tutti gestiti da soggetti di etnia cinese, circa 45.000 luminarie.

Due di questi sono stati segnalati alla Camera di Commercio, mentre l’altro è stato denunciato a piede libero allaProcura della Repubblica di Macerata.