MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Convegno sul potere coercitivo dello Stato nelle democrazie costituzionali

Unicam“Oggetto e limiti del potere coercitivo dello Stato nelle democrazie costituzionali” è il titolo del convegno promosso dalla Facoltà di Giurisprudenza Unicam ad Ascoli Piceno per il 5, 6 e 7 marzo prossimi in collaborazione con il Gruppo Italiano dell’Associazione Internazionale di Diritto Penale.


L’iniziativa, che si svolgerà presso il Palazzo dei Capitani, si propone di offrire un’occasione di discussione e di confronto su ciò che all’interno di una moderna democrazia liberale il legislatore può legittimamente e giustamente punire, e quello che deve lasciare impunito.

“E’ un tema vasto e variegato – sottolinea il Prof. Tullio Galiani, docente Unicam promotore dell’incontro unitamente ai Professori Luciano Violante e Guido Biscontini – fatto di molteplici prospettive, che investe i rapporti tra diritto penale, democrazia e costituzione, il bilanciamento tra valori e principi in sede di controllo delle scelte legislative di penalizzazione, le garanzie costituzionali a tutela dei diritti umani e delle libertà fondamentali, la funzione e gli effetti dei mezzi di comunicazione di massa sulla politica criminale, lo spazio legittimamente riconosciuto alla libera espressione delle coscienze e delle libertà individuali che ci porta immediatamente alla cronaca dei nostri giorni, al dibattito sul c.d. negazionismo, il rapporto tra diritto penale e consenso sociale.

Il dibattito – prosegue il Prof. Galiani –  si confronterà anche con la questione dei conflitti culturali, che si è fatta più complessa negli ultimi anni per effetto della massiccia crescita dei flussi migratori. In prospettiva penalistica, la presenza di comunità di cultura e religione diversissime pone la questione di ciò che è tollerabile all’interno delle società democratiche in quanto espressione del pluralismo, e ciò che non lo è, ossia della liceità o illiceità di loro riti e costumi in presenza di comportamenti alla cui base vi è un conflitto culturale”.

Interverranno come relatori, fra gli altri, Vladimiro Zagrebelsky, Giudice della Corte europea dei diritti dell’uomo, Gaetano Silvestri, Giudice della Corte Costituzionale, Luciano Violante, docente Unicam già Presidente della Camera dei Deputati, Giorgio Lattanzi, Presidente di Sezione della Corte di Cassazione, Tullio Galiani, docente Unicam, Giovanni Fiandaca, docente dell’Università di Palermo, Massimo Donini, docente dell’Università di Modena e Reggio Emilia.

Presiederanno le sessioni di lavoro Giulia Bongiorno, Presidente della Commissione Giustizia della Camera, Vitaliano Esposito, Procuratore Generale presso la Corte di Cassazione, Alfonso Stile, docente dell’Università di Roma La Sapienza e Presidente del Gruppo italiano A.I.D.P. Sono previsti interventi programmati, tra l’altro, di Guido Biscontini, docente Unicam, Lorenzo Picotti, docente dell’Università di Verona e di Maria Beatrice Magro dell’Università G. Marconi di Roma.

L’evento è realizzato con il patrocinio e il contributo del Comune di Ascoli Piceno, della Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, del Consorzio Universitario Piceno, dell’Associazione Internazionale di Diritto Penale – Gruppo Italiano, dell’Ordine degli Avvocati e dell’Ordine dei Commercialisti e degli Esperti Contabili di Ascoli Piceno.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!