Fatale incidente quello che si è verificato nel pomeriggio del 7 febbraio sotto una delle gallerie dell’autostrada A14 all’altezza di Pedaso, direzione sud. A rimetterci la vita un uomo di 59 anni, Franco Biraschi, originario di Roma ma residente a Camerino. L’uomo avrebbe perso il controllo della sua auto, un fuoristrada Land Rover,finendo contro un lato della galleria San Cipriano.

Si tratterebbe di un guasto al motore stando alle macchie d’olio rintracciate in seguito sull’asfalto dai soccorritori, i quali sono prontamente intervenuti dalla PolStrada di Porto San Giorgio, dalla Stazione dei Vigili del Fuoco di Fermo, e dal il 118. Nonostante la pronteza dei soccorsi potuto altro che constatare il decesso dell’uomo.

Biraschi si stava con ogni probabilità recando a Bari, dove da alcuni mesi aveva assunto l’incarico di direttore amministrativo al Politecnico, dopo che per molti anni si era impegnato nella sua Camerino, dove risiedeva da moltissimo. Aveva percorso una lunga ed onorata carriera lavorativa nell’Universita’ di Camerino, prima come funzionario e poi come dirigente. Tra il 1976 ed il 1997 anni aveva occupato posti di responsabilita’ in molti settori , quali la ragioneria, la segreteria amministrativa di dipartimento e di facolta’, la didattica, l’orientamento, la mobilita’, la segreteria studenti, i sistemi informativi, le sedi collegate.

Era stato inoltre Presidente dell’Ersu di Camerino, ed aveva partecipato ad alcuni Gruppi di Lavoro Ministeriali, facendosi universalmente apprezzare. Molti gli amici di Comunione e Liberazione, che assieme a colleghi e parenti lo piangono.

L’uomo aveva trascorso il week end con le due figlie trentenni, al momento sotto choc, come era solito fare sempre, tanto più che avevano da pochi mesi perso anche la madre, la moglie di Biraschi, Mariella, a causa di un tumore.

La commozione e l’affetto di chi ha conosciuto quest’uomo stimatissimo si stringono ora attorno alle due ragazze.
Cordoglio da parte di tutte le Istituzioni in cui Franco Biraschi aveva lavorato.

Eleonora Bigelli