La terra continua a tremare nel maceratese: Durante la notte tra il 12 ed il 13 gennaio le scosse sono state due, a breve distanza di tempo l’una dall’altra. La prima, di magnitudo 2,7, si è verificata alle 02:11, mentre la seconda, leggermente meno intensa, classificata di grado 2,5, ha scosso di nuovo il suolo alle 2:24.

In entrambi i casi la profondità dell’epicentro è risultata di 23-24 km. Fortunatamente questo sciame sismico in corso da giorni continua a non produrre gravi danni a cose e persone, ma viene registrato solo dagli strumenti, continuando tuttavia a destare forti timori tra la popolazione residente. Si mantiene costante anche la localizzazione degli epicentri, individuata sempre tra i comuni di Sant’Angelo Pontano e Montappone, a cavallo tra le provincie di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno. La sala Provinciale della Protezione Civile è rimasta attiva tutta la notte, dopo la segnalazione di alcuni lievi danni riscontrati a Ripe San Ginesio.

Da Redazione