La Giunta provinciale di Macerata ha deliberato di realizzare un ulteriore intervento per la messa in sicurezza della frana che nel 2005 interessò una vasta area in località Marchesi, nel territorio del Comune di Gualdo. La relativa spesa di circa 126 mila euro sarà coperta con un residuo finanziamento Cipe per il quale il Ministero dell’Ambiente ha concesso un’espressa autorizzazione all’utilizzo.

Il progetto sarà predisposto dal Genio civile, che aveva già seguito i lavori di messa in
sicurezza delle frana negli anni scorsi. Il nuovo progetto, infatti – spiega l’assessore
alla tutela e difesa del suolo, Simone Livi – rappresenta un completamento nell’intervento attuato in precedenza per circa 375 mila euro, e servirà a realizzare due ulteriori bracci di drenaggio del terreno che nell’aprile di quattro anni fa franò sotto la spinta di piogge torrenziali e del repentino scioglimento delle nevi all’indomani dell’eccezionale nevicata di quella stagione invernale. Il movimento franoso interessò un’area vasta su un fronte di circa 400 metri, per una lunghezza di oltre due chilometri, minacciando da vicino la viabilità comunale e provinciale ed anche la zona abitata. Gli interventi di drenaggio hanno lo scopo di allontanare e di raccogliere le acque superficiali e sotterranea in corrispondenza del pendio instabile, riducendo così il pericolo di un nuovo movimento del terreno.

Dalla Provincia di Macerata