MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

La Provincia garantisce e gestisce oltre quaranta edifici scolastici

Palazzo degli StudiVentuno istituti scolastici con oltre quattordicimila studenti in undici diversi Comuni. Questa la “geografia” della scuola superiore in provincia di Macerata a cui l’Amministrazione provinciale garantisce la dotazione delle necessarie strutture edilizie, provvedendo alla gestione di una quarantina di edifici (tra sedi centrali, sedi distaccate, palestre).


Per la maggior parte si tratta di scuole costruite dalla Provincia e di diretta proprietà dell’ente; in alcuni casi, invece, di edifici acquisiti in gestione in questo ultimo decennio in applicazione della cosiddetta legge Masini, che dalla fine degli anni Novanta ha riordinato le competenze di edilizia scolastica attribuendo alle Province quella per la scuola superiore. Ecco di seguito le sedi di proprietà o gestite dalla Provincia. Camerino: Istituto tecnico commerciale e per geometri “Antinori, Liceo socio-pedagogico, Liceo classico e scientifico “Varano”. Civitanova: Istituto professionale “Bonifazi”, Istituto professionale “Corridoni”, Istituto tecnico commerciale “Corridoni”, Liceo scientifico e Liceo classico “Leonardo da Vinci”. Cingoli: Istituto professionale alberghiero “Varnelli”, Liceo sociopedagogico e linguistico. Macerata: Accademia di Belle Arti, Istituto professionale “Ivo Pannaggi”, Istituto professionale “Corridoni”, Istituto tecnico agrario “Garibaldi”, Istituto tecnico commerciale “Gentili”, Itas “Matteo Ricci”, Istituto tecnico per geometri “Bramante”, Istituto d’arte “Cantalamessa”, Liceo classico “Leopardi”, Liceo scientifico “Galilei”. Matelica: Istituto tecnico commerciale “Antinori”. Recanati: Istituto tecnico industriale “Mattei”,  Istituto professionale “Bonifazi”, Liceo scientifico “Leopardi”. San Severino: Istituto tecnico industriale “Divini”. Sarnano: Liceo scientifico “Gentili”, Istituto professionale “Ercole Rosa”. Tolentino: Istituto tecnico commerciale, Liceo classico e scientifico “Filelfo”, Istituto professionale “E.Rosa”. A Macerata, oltre alla scuole superiori, la Provincia ha la gestione della sede dell’Accademia di Belle Arti. Complessivamente su tutto il territorio provinciale si tratta di quasi seicentomila metri cubi di immobili (alcuni di interesse storico-artistico) per un valore patrimoniale di almeno trecento milioni di euro.  “Si tratta di un patrimonio notevole – sottolinea l’assessore ai lavori pubblici, Antonio Pettinari – che impegna ogni giorno la Provincia con il lavoro puntuale di numerosi tecnici e che soprattutto comporta un costante investimento finanziario. Attualmente, tra  opere in  progettazione, nuove opere in corso di realizzazione, e lavori di manutenzione sono in cantiere interventi di edilizia scolastica per quasi venti milioni di euro. Molti lavori – ricorda ancora Pettinari – li abbiamo concentrati durante l’estate, approfittando della chiusura delle scuole, ma molti altri proseguiranno durante l’anno secondo modalità concordate con i presidi al fine di creare il minor disagio possibile”. L’importo dei lavori ricordato dall’assessore provinciale tiene conto, ovviamente, dei dodici milioni di euro relativi alla costruzione delle nuove scuola di Camerino, il cui cantiere – come è noto – è fermo, in quanto si trova sotto sequestro giudiziario. Tra le scuole ancora di proprietà comunale di cui è previsto un prossimo trasferimento alla Provincia, figurano le sedi degli Istituti professionali di San Ginesio e Camerino. In seguito saranno programmati anche i trasferimenti degli Ipia di Corridonia, Matelica, San Severino, dell’Istituto magistrale di San Ginesio. Gli studenti delle scuole superiori del Maceratese iscritti al nuovo anno scolastico sono 14.423, suddivisi in 624 classi. 

Dalla Provincia di Macerata

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!