MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Calcio, la Maceratese sbanca il Polisportivo di Civitanova

Un rigore di D'Antoni e Croce regalano il derby alla "Rata", in vetta a punteggio pieno dopo 3 gare

2.472 Letture
commenti
logo S.S. Maceratese

Come un giocatore del tavolo verde professionista. Dopo il poker d’assi di vittorie equamente ripartite tra Coppa Italia e campionato, la Maceratese cala anche la scala reale, battendo con una splendida rimonta la Civitanovese al Polisportivo e rimanendo così sola in testa alla graduatoria, a punteggio pieno dopo tre gare insidiose. Meglio di così il tifoso della Rata non poteva chiedere all’inizio del torneo!

E dire che la Civitanovese, schierata davanti ad Agresta con il 4-4-2 con Fìcola a destra e Mioni sul settore opposto in difesa, dove i centrali sono Aquino e Cossu; a centrocampo, da destra, con: Margarita, Bensaja, Ferrini e Pintori e davanti con gli spauracchi Degano e capitan Amodeo, aveva iniziato il derbissimo per il verso giusto. Ma così è il calcio ed il tripudio finale è tutto per i biancorossi, “abbracciati” da 652 affezionati sostenitori assiepati nel proprio spicchio di tribuna ma sempre su di giri con le ugole, mentre dall’altra parte sono stati fatti accedere i supporters rossoblù, in costante, netta separazione a beneficio dell’ordine pubblico.

La Maceratese risponde sul campo con l’ormai classico 4-3-3. Davanti a Fatone corsie laterali occupate da Cordova e D’Alessio; centralmente fanno la guardia Garaffoni e Marini. Croce tiene il pallino del gioco a centrocampo, con Romano e De Grazia sulle corsie. D’Antoni è l’attaccante centrale con licenza di svariare sulle fasce d’attacco. Ferri-Marini e Kouko lo spalleggiano veloci e rapidi sugli out. Inizio, come detto, bruciante da parte dei padroni di casa in maglia bianca con banda trasversale rossoblù. Amodeo al 7′ s’incunea in area e viene steso da Cordova. Rigore trasformato dallo stesso capitano rivierasco che spiazza Fatone: 1-0.

Al 13′ Romano avanza centralmente per poi sparare di destro, cercando il bis dopo il centro contro l’Alma Juve Fano, ma senza riuscirvi. Al 17′ punizione dal vertice sinistro dell’area per fallo su Ferri-Marini. Croce cerca l’incrocio ma Agresta vola e gli dice di no. Al 25′ Cossu stende Romano sulla destra dell’area dopo un’insistita azione della Maceratese. Rigore. D’Antoni non fallisce e pareggia calciando alla destra di Agresta, spiazzato: 1-1. Al 27′ Garaffoni scorta il pallone su Fatone che esce con un pizzico di ritardo. Collisione fra difensore e portiere causata da un avanti locale, punito con il fallo che sbroglia la situazione per la retroguardia del capoluogo.

Al 30′ Croce calcia un missile dai 30 metri da calcio piazzato, Agresta tenta di prodursi in presa aerea ma la palla gli sfugge e si insacca clamorosamente: risultato ribaltato: 1-2. Croce viene ammonito per eccesso di esultanza, ma ne vale la pena. La Maceratese insiste ed ora sembra assoluta padrona del campo. Al 33′ Romano prova ancora da fuori cercando il jolly a pochi minuti di distanza da quello di Croce, ma non inquadra lo specchio. Al 39′ Kouko, guizzante ed utile come sempre nonostante le imperfette condizioni fisiche, entra in area dalla destra dopo aver ricevuto dal frizzante D’Antoni, doppio dribbling e conclusione di destro violenta, che si infrange però sull’esterno della rete. Al 44′ Degano prova il colpo al volo di destro ma spedisce a lato. Al 47′ è ancora l’ex dorico Degano a tentare la soluzione con il destro in “estirada”, ma Fatone è attento e blocca a terra.

RIPRESA
Approccio iniziale del secondo tempo ovviamente ancora di marca locale, visto il punteggio. Al 2′ Pintori avanza centralmente e scocca un velenoso destro che però si perde a lato. Al 6′ Amodeo crossa teso dalla destra per l’incornata sul secondo palo di Forgione. Fatone è attento. Protesta Romano, invano, per un fallo di mani in partenza del suo diretto avversario che gli ruba palla. Al 10′ angolo dalla sinistra per la Civitanovese con colpo di testa sul secondo palo dell’ex Aquino. Sulla linea il capoccione biondo di Garaffoni sventa la minaccia ancora in corner. Al 12′ è ancora Garaffoni a svettare di testa ed a prendersi il “cinque” da Amodeo, che si congratula con il roccioso difensore maceratese per lo stacco e la puntualità. Bel gesto del capitano rossoblù.

Al 15′ per la seconda volta in un paio di minuti D’Antoni sfugge sulla sinistra e centra. Un difensore chiude in angolo. La Maceratese pian piano riprende quota. Al 17′ Kouko sguscia sulla destra e crossa teso. Aquino sventa sulla linea. Un minuto dopo Fìcola stende D’Alessio e rimedia il secondo giallo della giornata: espulso. La matassa si ingarbuglia ancora di più per i rivieraschi, sotto di una rete e con l’uomo in meno. Poco dopo grosso petardo nel settore “Curva Sud” vicino a Garaffoni, che non sente neanche le… granate. Nessuna conseguenza se non la minaccia di sospensione da parte dell’arbitro senese. Lo speaker invita alla calma e viene ascoltato. Al 21′ altro salvataggio aereo di Garaffoni – ci risiamo – in corner.

Il tempo scorre inesorabile per gli uomini di Mecomonaco che mescola le poche carte rimaste senza ottenere granché. Con l’entrata di Capparuccia, Magi alza un’efficace linea Maginot difensiva a cinque sacrificando D’Antoni in avanti. Poi dà spazio al nuovo acquisto Davide Bartolini che fa rifiatare l’acciaccato ma sempre debordante Kouko. Al 32′ ci prova Aquino dalla distanza, senza esito. Al 34′ Croce cerca di imbeccare il nuovo entrato Bartolini, leggermente in ritardo. Agresta blocca. Al 38′ il subentrato folletto Perfetti commette fallo al limite. Pintori calcia sulla barriera, poi Mioni impegna Fatone in presa aerea.

Al 49′ la Civitanovese chiude con onore con un destro potente di Della Penna, disinnescato a terra da Fatone. Troppo poco per essere contenti. La Rata si gode il doppio trionfo (la vittoria nel derbissimo vale già una stagione, ma anche il primato in classifica non è roba di poco conto) con i suoi tifosi, calorosi e festanti, che strombazzano il loro gaudio in auto fino a Macerata. Per Beppe Magi un’altra firma d’autore. Le griffe continuano. La Rata non vuol scendere dalla passerella. Del resto vincere aiuta a vincere ed i biancorossi ci hanno davvero preso gusto. Mai smettere con le buone abitudini!

 

CIVITANOVESE-MACERATESE 1-2
7′ Amodeo (rig.), 25′ D’Antoni (rig.), 30′ Croce

CIVITANOVESE: Agresta, Fìcola, Mioni, Bensaja, Aquino, Cossu, Margarita (1′ st Della Penna), Ferrini (5′ st Forgione), Amodeo, Degano (37′ Mengali), Pintori. (A disp. Silvestri, Terlino, Giovino, Vignieri, Ruzzier, Gialloreto). All. Antonio Mecomonaco.

MACERATESE: Fatone, Cordova, D’Alessio, Croce (37′ st Perfetti), Garaffoni, Marini, De Grazia, Romano, D’Antoni (27′ st Capparuccia), Ferri-Marini, Kouko (33′ st Bartolini). (A disp. Moscatelli, Cervigni, Lari, Grassi, Tortelli, Belkaid). All. Giuseppe Magi.

Arbitro: Andrea Zingarelli di Siena (Alessio Scacchi e Nicola Mariottini di Arezzo)

Note: espulso Fìcola per doppia ammonizione al 18′ st; allontanato al 47′ st il direttore generale della Civitanovese Bresciani per proteste; ammoniti Fìcola e Cossu per i padroni di casa; Cordova, Marini, Romano, Croce e Perfetti per gli ospiti; angoli 8-3; rec. 3’+4′; spettatori 2.500 circa.

 

da SS Maceratese

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!