Il Presidente Spacca nominato nell’assemblea Euromediterranea
Prende forma il progetto di Sarkozy per dare protagonismo ai territori nei processi di pace e di cooperazione internazionale. Ruolo di prestigio per le Marche: il presidente Gian Mario Spacca è stato nominato membro dell’ARLEM, l’Assemblea Euromediterranea.
La nomina è avvenuta ieri sera nel corso della riunione del Comitato delle Regioni. L’ufficializzazione avverrà domani durante l’incontro degli Ambasciatori dell’Unione per il Mediterraneo. La seduta inaugurale è prevista a Bruxelles il 13 e 14 maggio.
Con l’ARLEM si dà vita a una macroregione particolarmente estesa che va dal Marocco alla Turchia, passando per i Balcani e per i Paesi dell’UE. “Un altro concreto passo in direzione di quell’attenzione che da tempo richiediamo verso il Mediterraneo – ha dichiarato Spacca – uno spostamento di sensibilità della politica europea che non può avere il suo baricentro nel Baltico, considerando l’attuale composizione dell’UE.”
Il presidente sottolinea l’interesse che le Marche hanno sempre dimostrato su questi temi, in particolare sullo sviluppo delle relazioni tra le due coste che si affacciano sull’Adriatico. Non a caso il Segretariato dell’Iniziativa Adriatico-ionica, ha la sua sede nelle Marche, presso la Cittadella di Ancona. “Un ruolo – aggiunge – destinato a diventare di primo piano visto che a partire dal mese di giugno la presidenza dell’Iniziativa Adriatico-ionica passa dalla Grecia all’Italia.”
La costituzione di questo organismo ufficiale dell’Unione per il Mediterraneo è stata fortemente voluta da Nicholas Sarkozy durante la presidenza francese del Consiglio dell’Unione Europea. Nel luglio 2008 a Parigi i Capi di Stato e di Governo avevano posto l’obiettivo di rifondare il Processo di Barcellona, puntando sul protagonismo delle Regioni e degli enti locali e non su un modello di cooperazione puramente intergovernativo. I Paesi sono così impegnati ad identificare progetti concreti di cooperazione nel Bacino del Mediterraneo, su diverse questioni, che prendono l’avvio dalla necessità di costruire uno spazio condiviso di pace, stabilità, prosperità, diritti umani. Quindi nella sostanza progetti a dimensione territoriale che abbracciano tutte le materie, dall’economia, alla cultura.
L’ARLEM è composta da 30 membri del Comitato delle Regioni, dai 17 Paesi partner del Mediterraneo: Egitto, Turchia, Algeria, Marocco, Siria, Tunisia, Albania, Bosnia-Ergegovina, Croazia, Israele, Giordania, Libano, Libia, Mauritania, Autorità Palestinese, Monaco, Montenegro.
La nascita dell’Assemblea è particolarmente importante: si arriva a questa definizione dopo mesi di lavoro per le comprensibili divisioni all’interno del mondo arabo e dell’area medio orientale.
Dalla Regione Marche
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