Inaugurata la mostra “I volti della Città – 1944-1960”
Parte delle lastre fotografiche di Gino Pennesi, da anni compromesse dall’usura del tempo, sono tornate alla luce grazie al restauro operato dalla Fototeca comunale. Dal lavoro di recupero è stata ricavata una mostra che presenta 88 immagini con le quali si raccontano venti anni di attività del fotografo civitanovese, maestro per tanti giovani che hanno voluto seguirne l’arte, ma soprattutto la vita e i volti della città.
Foto ricavate dalle lastre che la famiglia ha donato al Comune perché conservi la memoria, i suoi personaggi, i suoi ambienti urbani, la realtà sociale di ieri.
Il sindaco di Civitanova Marche Massimo Mobili e il vicesindaco Marinelli hanno espresso il loro grazie alla famiglia Pennesi, ai figli Maria Pia e Goffredo, che hanno donato lo straordinario capitale, ma un grazie anche alla Fototeca Comunale, “invenzione” importante degli anni ‘80, sorta per iniziativa di un manipolo di fotoamatori e oggi geloso custode delle immagini del tempo; alla Fondazione Carima, che ha finanziato fino ad ora il restauro di 1.500 lastre su 12.000; ai tanti fotoamatori che contribuiscono ad arricchire il patrimonio di immagini.
Un grande lavoro quello del restauro del fondo Pennesi – ci sono pochi altri esempi in tutta Italia – che ha richiesto due anni di paziente opera di pulizia e catalogazione; un’impresa che si deve alla buona volontà del coordinatore della Fototeca, Paolo Domenella (restauro).
Tante persone sono state presenti all’inaugurazione tra cui Marcello Mataloni, in rappresentanza della Fondazione Carima, Maria Mazza, dell’Ufficio Regionale alla Cultura, la figlia di Gino Pennesi, Maria Pia con il marito Franco Brinati e la figlia.
La Mostra si chiuderà il 3 maggio e potrà essere visitata di venerdì (21,30-23.30), sabato e domenica (18.00-20.00). Info: 348.3862860
Dal Comune di Civitanova Marche
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password
Effettua l'accesso ... oppure Registrati!