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Congresso eucaristico nazionale: San Severino luogo di pellegrinaggi

Anche la città di San Severino Marche figura fra gli itinerari religiosi che saranno percorsi da molti fedeli in vista del venticinquesimo Congresso Eucaristico Nazionale, in programma nella Metropolia di Ancona – Osimo dal 3 all’11 settembre prossimi e che si concluderà con la visita del Santo Padre, Benedetto XVI.  


Secondo l’ “Itinerarium Antonini” del II secolo d.C., San Severino era una delle più importanti stazioni del diverticolo della via Flaminia che da Nocera Umbra portava ad Ancona, come testimonia anche il cippo miliario indicante il 142° miglio da Roma, conservato nel museo archeologico “Giuseppe Moretti” a Castello al Monte. Proprio per questa strada, detta ancora nel ‘500 “romera”, i pellegrini si recavano a rendere omaggio alla tomba di San Pietro. L’attuale strada, la 361 “Septempedana”, segue da vicino, ed in alcuni tratti ricalca, il percorso dell’antica via Flaminia. Il passaggio dei fedeli fin da secoli remoti ha influito sulla storia della città e consolidato un’antica religiosità testimoniata da santuari, chiese e basiliche splendidi sul piano artistico e di grande rilevanza mistica. Ma San Severino Marche figura anche nell’itinerario francescano del Maceratese. San Francesco incontrò nel 1212, presso il monastero di S. Salvatore in Colpersito, il famoso Guglielmo da Lisciano Re dei versi della corte dell’Imperatore Enrico VI, fattosi poi frate minore per lo stupore suscitato dalla predicazione del santo.

Oggi le Monache di S. Chiara si sono trasferite nel Castello, dove accolgono per esperienze di intensa preghiera. Verso il Monte si trova il convento di S. Pacifico, dedicato santo sanseverinate, che visse in penitenza, preghiera e sacrificio e morì qui nel 1721. Per chi è in cerca di luoghi di preghiera non si può poi non citare il santuario della Madonna dei Lumi dove sono custoditi i resti del Beato Bentivoglio da San Severino e di Pellegrino da Falerone, due personaggi di cui si parla nei Fioretti. Fra i luoghi di fede segnaliamo infine il Duomo Antico, la cattedrale di Sant’Agostino, il santuario di Santa Maria del Glorioso, la basilica di San Lorenzo in Doliolo.

da Ufficio Stampa comune di San Severino Marche  

Redazione Macerata Notizie
Pubblicato Martedì 2 agosto, 2011 
alle ore 11:31
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