Grazie alle impronte digitali e alle riprese delle telecamere di sicurezza, si sta risalendo al vandalo che domenica ha divelto uno dei sistemi di controllo della velocità sulla provinciale 571.

I Carabinieri della Compagnia di Civitanova a caccia di impronte, indizi e testimonianze utili per le indagini relative il furto dell’autovelox di Montelupone, avvenuto la notte scorsa lungo la S.P. 571.
Ad accorgersi, poco dopo dall’evento avvenuto all’alba di domenica, era stata una pattuglia del radiomobile di Civitanova Marche, durante il servizio di perlustrazione notturna.

Il sopralluogo “a caccia di impronte” svolto stamane dai Carabinieri del nucleo operativo di Civitanova e della stazione di Montelupone, consentiva di rinvenire la macchina fotografica del dispositivo di rilevamento che, forse durante lo “sradicamento”, si era staccata precipitando all’interno della colonnina. Prezioso si potrebbe rivelare il rullino ritraente chi, forse dopo aver commesso l’infrazione, abbia potuto “vendicarsi” sullo strumento elettronico.

Testimonianze ed immagini di alcune telecamere di sicurezza installate su quell’itinerario (distributori di carburanti ed attività commerciali) vengono raccolte e visionate in queste ore dai militari monteluponesi.
Quantificato intanto il danno, di circa 3.000 euro, dello speed check asportato.

dalla Compagnia dei Carabinieri di Civitanova Marche