Macerata, presentato il libro “Una fiaba per l’ambiente”
È da ieri in vendita, nel punto Unicef di Macerata, il libro che raccoglie i lavori del settimo anno del concorso “C’era una foglia”, il cui ricavato andrà a favore dei bimbi di Haiti.
Una fiaba per l’Ambiente è il titolo del libro che conclude la settima edizione del progetto – concorso “C’era una foglia”, presentato ieri mattina nella sala consiliare della Provincia di Macerata dal presidente dell’associazione culturale SpazioAmbiente Robertino Perfetti, dalla docente di Psicologia dello sviluppo e dell’educazione dell’Università di Macerata Paola Nicolini e dal presidente del Comitato provinciale per l’Unicef Luciano Vissani. All’interno del volume si trova una selezione delle opere più belle, scritte dai bambini durante l’anno scolastico, sul tema dell’Ambiente visto come risorsa, come spazio vitale e come luogo di integrazione di culture diverse.
“Il 2010 ha portato una grossa novità rispetto alle edizioni passate – ha affermato Robertino Perfetti -. Infatti, il concorso a tema ecologico rivolto alle scuole primarie marchigiane, oltre a richiedere di produrre un elaborato, come ogni anno, ha offerto la possibilità di tradurlo nella lingua madre di un alunno straniero, dove presente”. E le classi, sessanta partecipanti per circa 1200 bambini coinvolti, hanno risposto con entusiasmo, traducendo i lavori in più lingue: dall’afgano al moldavo, dal filippino all’arabo, dal polacco allo spagnolo.
I testi sono accompagnati dalle illustrazioni di Alfonsina Ciculi, Aria Perfetti, Beatrice Salutri, Federica Ricci, Gianluca Manciola, Giulio Perfetti, Laura Medei, Maurizio Ferracuti, Simonetta Palmucci e Valeria Colonnella, professionisti che hanno collaborato a titolo gratuito all’iniziativa.
In questi anni, il progetto ha permesso di discutere e riflettere su tematiche specifiche, seguendo due modalità differenti, grazie alla collaborazione dell’Università degli Studi di Macerata. Infatti, la creatività e l’estro espressi nelle fiabe si affiancano all’analisi e alla elaborazione dei dati che la prof.ssa Nicolini sta effettuando, conferendo al progetto una forte valenza didattico-scientifica. L’obiettivo è proporre agli insegnanti percorsi di educazione scientifica e strumenti didattici da utilizzare in classe, riconoscendo il loro ruolo primario e assicurando libertà nell’approccio comunicativo con i propri alunni. “Il coinvolgimento interculturale di questa edizione – ha dichiarato Nicolini – è stato molto importante, perché le rappresentazioni dell’Ambiente non sono uguali per tutti i bambini e per tutte le culture. Il lavoro ha permesso un momento di riflessione mirata, tra integrazione e interazione”.
Oltre alla partecipazione dell’ateneo maceratese, il progetto è patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, dal MIUR (ufficio regionale scolastico), dalla Regione Marche, dalle Province di Macerata, Fermo ed Ascoli Piceno, dall’ARPAM, dal Parco Monti Sibillini, da Legambiente Marche e dal WWF Marche.
Il volume sarà in vendita nel punto di incontro Unicef, in piazza Vittorio Veneto a Macerata, e il ricavato andrà in beneficenza per il progetto che il fondo delle Nazioni Unite per l’infanzia sta attuando a favore dei bambini di Haiti.
Tutte le opere di “C’era una foglia” sono consultabili sul sito www.spazioambiente.org.
(Nella foto, da sinistra il presidente del Comitato provinciale per l’Unicef di Macerata Luciano Vissani, la docente dell’Università di Macerata Paola Nicolini e il presidente dell’associazione culturale SpazioAmbiente Robertino Perfetti)
dall’Ufficio Stampa Esserci
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