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Ancora furti a Macerata, Treia e Porto Recanati

I Carabinieri impegnati sulle tracce dei malviventi, ma solo in due casi sarebbero riusciti ad arraffare il bottino

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Nuova ondata di furti nel maceratese dove le forze dell’ordine hanno dovuto far fronte, tra il 17 e il 20 ottobre, a ben cinque casi più o meno gravi.

Il primo è avvenuto nei giorni scorsi a Porto Recanati, nella parrocchia del Preziosissimo Sangue, dove un sacerdote ha colto in flagrante un ladro che voleva rubare le offerte raccolte dai fedeli durante la messa. L’uomo, sorpreso, sarebbe stato convinto a desistere.

Sempre a Porto Recanati, nella zona di Montarice, è stata presa di mira la villa di un noto professionista, dove è scattato l’allarme in pieno giorno. Poco prima di pranzo, nel weekend appena trascorso, sono stati allertati alcuni congiunti e i Carabinieri che, giunti sul posto, hanno trovato rotti i vetri di una finestra al pian terreno. Immediatamente era scattato l’allarme e i ladri hanno dovuto desistere.

A Treia, sono stati rubati circa 200 euro e un’auto parcheggiata fuori dall’abitazione visitata dai ladri, nella notte tra il 19 e il 20 ottobre.
Nella stessa notte ignoti malviventi si sono introdotti in un centro commerciale della periferia di Macerata, forzando una porta sul retro e rubando l’incasso di circa 1.000 euro. In entrambi i casi indagano i Carabinieri delle due stazioni locali.

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