Un vero e proprio piano regolatore comprensoriale per la gestione unitaria e integrata dei servizi alla persona attraverso interventi, non più all’insegna dell’emergenza o affidati al caso, ma frutto di una programmazione partecipata.

Questo in sintesi quello che rappresenta il Piano sociale di Ambito, uno strumento di programmazione ad ampio respiro che delinea indicazioni e strategie di miglioramento della vita dei cittadini previsto dalle legge 328/00, a cui l’Ambito territoriale n. 15 – comprendente i Comuni di Appignano, Corridonia, Macerata, Montecassiano, Mogliano, Petriolo, Pollenza, Treia e Urbisaglia – sta lavorando proprio in questi giorni. Oltre ai Comuni, alla costruzione del Piano, partecipano anche l’Asur Zona n. 9 – Distretto di Macerata e tutti i soggetti pubblici e privati che operano nel settore dei servizi sociali.

Per raggiungere l’obiettivo finale sono stati avviati i cosiddetti tavoli di consultazione-concertazione all’interno dei quali è stata effettuata l’analisi del contesto sociale, la lettura dei bisogni, l’individuazione delle priorità alla luce delle peculiarità del territorio e delle risorse a disposizione.

Nei giorni scorsi sono stati organizzati incontri, cui hanno partecipato numerosi organismi, relativi alle politiche di prevenzione, contrasto, riduzione e accompagnamento della non autosufficienza, di sostegno ai compiti di sviluppo dell’infanzia e dell’adolescenza e alle politiche giovanili e prevenzione delle dipendenze patologiche,

Ancora fitto comunque il calendario dei lavori che prevede altri quattro incontri: il 23 febbraio si parlerà di disabilità psico-fisica, il 26 dello stesso mese di salute mentale, mentre a marzo, rispettivamente il 2 e il 5, di disagio adulto e immigrazione.

Dal Comune di Macerata