L’Europa regala ancora soddisfazioni alla Lube Banca Marche: i biancorossi battono i montenegrini del Budvanska Rivijera Budva 3-0 (25-20, 25-18, 25-20), conquistando con un turno di anticipo sul calendario l’aritmetica sicurezza della qualificazione agli ottavi di finale della CEV Indesit Champions League, ed anche del primo posto nel Pool C.

Con 9 punti in graduatoria, 14 set vinti e soltanto 4 lasciati agli avversari, il primato nel proprio girone rimarrebbe infatti anche in caso di sconfitta nell’ultima partita della Main Phase, che la prossima settimana vedrà i ragazzi di Ferdinando De Giorgi ancora di scena a Innsbruck.
Partita a senso unico, con i biancorossi che sempre orfani di Martin Lebl (si dovrà sottoporre ad operazione per risolvere il problema all’anca) e Mirko Corsano, prima dell’inizio della gara perdono anche Lorenzo Smerilli (ginocchio) e sono dunque costretti a schierare Alessandro Paparoni nel ruolo di libero: se la caverà egregiamente, facendo registrare un ottimo 87% di ricezione positiva su 15 palloni (53% di perfette) e diverse difese strappa-applausi. Avversario domato dalla Lube Banca Marche con uno strapotere al servizio (4 ace, solo 35% di ricezioni perfette per i montenegrini, presentatesi senza Toni Kovacevic) e soprattutto a muro (14 contro 2, con il centrale Podrascanin top scorer con 13 palloni messi a terra), fondamentali che hanno consentito ai ragazzi di Ferdinando De Giorgi di scavare dei buoni gap all’inizio di ogni set: 6-2 nel primo, 8-2 nel secondo, addirittura nel 16-10 nel terzo, in cui il tecnico maceratese inserisce tutta la panchina (Monopoli e Bartoletti dentro già da metà del secondo parziale: 10 punti per l’opposto marchigiano), compreso Sebastian Swiderski. Accolto da una vera e propria ovazione del pubblico, il martello polacco, lontano dal campo di gioco dal 31 luglio, data in cui ha rimediato un bruttissimo infortunio al tendine d’Achille (giocando con la propria nazionale), ha festeggiato il suo rientro firmando anche un punto.

foto da www.lubevolley.it