Si è concluso con grande successo a Treia il Festival “Emozioni Digitali: Educazione Sentimentale nell’Era dell’Intelligenza Artificiale”, un percorso in tre tappe che ha saputo intercettare una domanda profonda di riflessione e confronto su come le tecnologie stiano trasformando le emozioni, le relazioni e l’educazione affettiva. Promosso dal Comune di Treia e dall’Associazione HELP S.O.S. Salute e Famiglia ODV, il Festival ha proposto tre appuntamenti di altissimo profilo, capaci di coinvolgere un pubblico ampio e trasversale: studenti, famiglie, educatori e professionisti. Il Teatro Comunale di Treia è diventato un laboratorio vivo di pensiero e ascolto, dove le emozioni sono tornate al centro del dibattito culturale, portando sul palco un format inedito, capace di coniugare pensiero critico, emozione e innovazione.

Tra i protagonisti: la filosofa e scrittrice Maura Gancitano, che ha inaugurato il Festival con la presentazione del suo libro “Erotica dei sentimenti”; lo scrittore ed educatore Enrico Galiano e i docenti Emanuele Frontoni e Roberta Cesaroni, che hanno chiuso il ciclo con una riflessione sul ruolo emotivo dell’intelligenza artificiale nell’incontro “Cuori digitali”.

Un’iniziativa che ha saputo accendere il dibattito su uno dei temi più urgenti e delicati della contemporaneità: come cambia il nostro modo di sentire, amare, educare nell’epoca delle tecnologie intelligenti?

«Con questo festival abbiamo voluto aprire uno spazio nuovo di riflessione, per ragionare insieme, in modo accessibile e stimolante, su come le emozioni vivono e cambiano nel tempo della tecnologia – commenta l’Assessora ai Servizi Sociali Camilla Palmieri –  È stata un’esperienza molto molto positiva non solo per la grande partecipazione, ma per la qualità degli interventi. Il successo non è solo nei numeri, infatti, ma nella qualità dei temi sollevati: la centralità dell’educazione sentimentale, la necessità di una maggiore consapevolezza emotiva, il ruolo delle tecnologie nel ridefinire le nostre connessioni. Emozioni, empatia, senso critico: sono temi che riguardano tutti noi e che oggi, nell’epoca digitale, diventano ancora più urgenti. Il Festival è stato un esperimento riuscito: un seme che vogliamo far crescere».

da: Comune di Treia