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Incontro a San Severino sull’importanza della donazione di sangue, organi e midollo osseo

Si svolgerà sabato 12 ottobre e vedrà coinvolti studenti e studentesse delle scuole cittadine

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Donatori di sangue, donazioni di sangue

Domani (sabato 12 ottobre) l’Avis Associazione Volontari Italiani Sangue di San Severino Marche, in collaborazione con l’Admo (Associazione Donatori di Midollo Osseo) e l’Aido (Associazione Italiana per la Donazione di Organi, Tessuti e Cellule), organizza un incontro informativo destinato agli studenti delle scuole settempedane, per sensibilizzare sull’importanza della donazione di midollo osseo, sangue e organi. L’evento si terrà, a partire dalle ore 10, al teatro comunale Italia.

La mattinata sarà aperta dai saluti istituzionali del sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dei dirigenti scolastici. A seguire, ci sarà la presentazione delle associazioni promotrici dell’iniziativa, Avis, Aido e Admo, che illustreranno il loro ruolo e le attività sul territorio.

L’evento proseguirà con gli interventi di due esperti del settore medico: il dottor Antonio Federico Lotito, medico del Centro Trasfusionale di Macerata, che approfondirà i temi legati alla donazione del sangue e al midollo osseo e il dottor Francesco Alesiani, ematologo, che fornirà informazioni dettagliate sulla donazione di midollo osseo e sull’importanza di questo gesto per i pazienti affetti da malattie ematologiche.

Alle ore 10,45 sarà proiettato il film “Bianca come il latte, rossa come il sangue”, ispirato al romanzo di Alessandro D’Avenia, una storia che tocca i temi della malattia e del valore della solidarietà. Al termine della proiezione, saranno condivise testimonianze di persone che hanno vissuto esperienze di donazione, offrendo un’importante riflessione sul significato di questo gesto di altruismo.

L’iniziativa è rivolta principalmente ai giovani, con l’obiettivo di educare e sensibilizzare le nuove generazioni sull’importanza di diventare donatori. Grazie alla collaborazione di Avis, Admo e Aido, gli studenti avranno l’opportunità di comprendere meglio i benefici che la donazione può portare a chi soffre di malattie gravi e di quanto sia semplice, ma fondamentale, il contributo di ognuno.

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