Lo smartphone diventato un compagno di vita, uno strumento utilissimo che ci permette non soltanto di comunicare con gli altri, ma anche di accedere a un’ampia varietà di servizi velocemente.

Col passare del tempo può accadere che il dispositivo inizi a rallentare, rendendo l’esperienza d’uso meno piacevole: tuttavia ci sono molte azioni che si possono intraprendere per velocizzarlo e massimizzare massimizzare il suo potenziale: ecco alcuni consigli utili.

Perché il mio smartphone è diventato lento?

Questa è una domanda che in molti si pongono e che non ha una risposta univoca: i motivi per cui lo smartphone può avere problemi di velocità, infatti, possono essere diversi e riguardare sia l’età dello stesso, che può non essere più pienamente performante soprattutto se si cercano di utilizzare app più avanzate, che altri aspetti di natura software.

Uno smartphone lento perde notevolmente di efficienza, non risponde tempestivamente ai comandi e può rendere difficile l’utilizzo di servizi più complessi, come per esempio quelli offerti dalle app di gioco, che in genere richiedono un maggiore impegno al sistema. Il problema, d’altronde, è molto frequente, dal momento che proprio giochi come quelli di casino e il poker sono sempre più presenti sui dispositivi mobili e coinvolgono un crescente numero di persone, pronte a utilizzare quotidianamente questi servizi per svagarsi in maniera pratica e divertente. Se ci si rende conto che le prestazioni del device sono sensibilmente peggiorate nel giro di poco tempo, è possibile intervenire innanzitutto seguendo questi passaggi, alcuni dei quali “banali” ma che possono rivelarsi estremamente efficaci.

Aggiornare il sistema operativo e le app

Uno dei passi fondamentali per ottimizzare le prestazioni di uno smartphone è assicurarsi di avere sempre il sistema operativo e le app aggiornate. Gli aggiornamenti, infatti, spesso includono correzioni di bug e ottimizzazioni delle prestazioni che possono rendere il dispositivo più veloce e stabile. Il consiglio è dunque quello di verificare regolarmente la presenza di aggiornamenti nel proprio App Store di riferimento o sulle impostazioni del sistema e installarli quando disponibili: in questo modo, avremo a disposizione uno smartphone dotato di tutti i software più avanzati.

Eliminare le app non utilizzate

Nel corso del tempo, si installano sullo smartphone tantissime app, alcune delle quali finiscono per non essere mai utilizzate, occupando però spazio prezioso. Un sovraccarico di applicazioni può rallentare lo smartphone e renderlo meno efficiente, per questo motivo è importante eliminare periodicamente le app che non servono più e recuperare spazio prezioso da dedicare alle attività più importanti.

Ottimizzare lo spazio di archiviazione

Lo spazio di archiviazione può essere occupato non soltanto da app inutili, ma anche da tanti altri contenuti, come foto, video e file, accumulatisi nel corso del tempo. Quando la memoria si sovraccarica, inevitabilmente lo smartphone non riesce a lavorare al meglio, finendo per rallentare tutte le attività e peggiorare la user experience. Per far fronte a questo problema, basta trasferire i file che occupano spazio su un computer o su un servizio di archiviazione cloud e cancellare quelli non necessari. In genere è anzi possibile creare dei backup automatici, che provvedono giornalmente o secondo altra cadenza stabilita a trasferire i file in cloud, così da non dover provvedere manualmente. Altra opzione utile, può essere quella di acquistare una scheda di memoria SD (se supportata) per espandere lo spazio di archiviazione interno.

Limitare le notifiche push

Anche le notifiche push da parte delle app possono consumare risorse del sistema e ridurre la durata della batteria: per evitare tutto questo basta andare nelle impostazioni delle notifiche dello smartphone e disabilitare quelle relative alle app che non richiedono aggiornamenti in tempo reale o comunque che non ci interessano. Questo non solo risparmierà batteria ma renderà anche il dispositivo più reattivo.

Disattivare gli effetti speciali

Molti smartphone offrono effetti speciali e animazioni che possono rallentare le prestazioni, di conseguenza disattivare o ridurre al minimo queste opzioni nelle impostazioni del dispositivo può portare a un miglioramento significativo nella velocità di risposta.

Utilizzare un browser leggero

Se si naviga spesso su Internet dallo smartphone, potrebbe essere utile considerare l’uso di un browser web leggero, che richiede meno risorse del sistema rispetto a quelli più pesanti. Alcuni dei browser più famosi come Firefox, Chrome e Opera offrono per esempio delle versioni “Portable” alternative molto più leggere, che possono essere scaricate e installate in pochi minuti.

Monitorare l’utilizzo della batteria

Attenzione anche alle app che consumano molta batteria, che possono influire sulle prestazioni complessive del dispositivo. Dallo smartphone è possibile controllare quali app stanno utilizzando una quantità significativa di energia e disattivarle: se si tratta di applicazioni non particolarmente importanti, si potrà considerare di sostituirle con alternative più leggere o più semplicemente limitare il loro utilizzo, chiudendole quando non ci servono.

Riavviare lo smartphone

Spesso su questo consiglio ci si scherza su, ma a volte un semplice riavvio del dispositivo può davvero risolvere problemi temporanei e migliorare le prestazioni, questo perché permette di chiudere operazioni in background bloccare file in esecuzione. Ancor meglio se dopo aver cancellato la cache del sistema, è dunque utile riavviare lo smartphone regolarmente per mantenerlo fresco e reattivo.

Con questi suggerimenti, velocizzare lo smartphone e migliorare l’esperienza di utilizzo delle app sarà un gioco da ragazzi, che permetterà di mantenere sempre prestazioni ottimali e godere al massimo dei propri servizi preferiti.