Recanati vince il bando del PNRR e diventa sempre più inclusiva
In arrivo mezzo milione di euro per l'eliminazione delle barriere architettoniche in due musei della città
Il Comune di Recanati si è aggiudicato un nuovo finanziamento di 500mila euro relativo al PNRR, Missione 1 Misura 1 Componente 3 (Investimento 1.2) che permetterà di eseguire interventi di rimozione delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali nei Musei cittadini.
Interventi che permetteranno di migliorare le condizioni di accessibilità fisica, sensoriale e cognitiva del Museo “Beniamino Gigli” ospitato all’interno del Teatro Persiani e dell’attiguo Museo della Musica “MUM”.
“Ancora una volta il nostro grande lavoro di progettazione e di ricerca di fondi governativi ci premia con un nuovo finanziamento di 500 mila euro per migliorare e rendere più inclusivi i nostri musei cittadini. – Ha dichiarato il Sindaco Antonio Bravi – Vogliamo lavorare per una cultura accessibile a tutti e questo passa dall’impegno nel rimuovere sempre più ogni tipo di barriera, fisica o sensoriale nella nostra bella città, tanto amata dai migliaia di visitatori e turisti.”
Proprio in questi giorni il Ministero della Cultura ha pubblicato la graduatoria delle proposte ammesse al finanziamento di tutta Italia tra cui il progetto presentato dall’Amministrazione Bravi, redatto dall’Ufficio Tecnico del Comune a firma dall’architetto Maurizio Paduano.
“Siamo molto soddisfatti di aver ricevuto questo finanziamento del PNRR che premia la nostra visione della cultura come inclusiva e fonte di benessere per la comunità. – Ha affermato l’assessora alla Cultura Rita Soccio – Il progetto che abbiamo presentato non solo unirà i due musei di “Beniamino Gigli” e “MuM” creando un unico polo accessibile ma andrà a potenziare la fruizione delle persone con disabilità attraverso strumentazioni e percorsi specifici. Particolare attenzione sarà rivolta a rendere più inclusive le visite e i laboratori rivolti alle scolaresche, con una formazione mirata che potrà coinvolgere le Associazioni e le Università del territorio. Se siamo riusciti ad avere questo ulteriore finanziamento è grazie anche al lavoro di dirigenti e personale comunale che credono come noi nella cultura come opportunità di crescita insieme della città.”
Con il progetto si intende garantire una fruizione ampliata del Museo “Beniamino Gigli”, nel rispetto dei caratteri intrinsechi del Teatro Persiani che lo ospita, operando una sinergia gestionale con l’attiguo Museo della Musica “MUM” tempio della musica recanatese.
Grazie al collegamento tra i due musei, oggi fisicamente separati, si potrà garantire l’accessibilità piena del museo Gigli, oltre a promuovere una gestione integrata del complesso museale.
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