Decisivo il pari ad Ancona. Niente da fare per la rappresentativa del basket, sconfitta con onore dalla corazzata Bologna

A distanza di due anni dall’ultima partecipazione negli sport di squadra, il Cus Macerata festeggia l’exploit della formazione di calcio a 5, che il prossimo 19 maggio disputerà a Milano le finali dei Campionati Nazionali Universitari.

Serviva un pareggio contro i cugini del Cus Ancona e pari è stato, ma il 5-5 finale ha i connotati dell’impresa per i ragazzi allenati da Bacosi. Sì perché i dorici – vicecampioni in carica – dopo il ko di Parma erano costretti a vincere con almeno 4 gol di scarto ed hanno da subito premuto il piede sull’acceleratore.

Di fronte ad un Cus Macerata in versione brutta copia dell’originale, i padroni di casa hanno chiuso il primo tempo in vantaggio di due reti (2-0), per poi calare il tris ad inizio ripresa e mettere i brividi agli avversari. Ma col traguardo sempre più vicino, i dorici hanno risentito dello sforzo profuso e sul risultato di 5-2 è emerso il grande orgoglio dei maceratesi.

Emozioni da derby vero e, in un clima sempre più caldo, gli ospiti sono riusciti a completare la rimonta fino al 5-5. A bersaglio con una tripletta lo scatenato Vallucci (nella foto con Salvi e Rotatori, n.d.r.), in gol anche Cassisi e Rotatori. Girone chiuso dunque al primo posto (4 punti) davanti a Parma (3) e Ancona, sorprendentemente a quota zero in classifica.

Niente Milano, ma comunque tanti applausi invece per la rappresentativa di pallacanestro. Schiacciati sotto una valanga di punti in Emilia dal Cus Bologna, i cestisti, di fatto già eliminati, hanno giocato una gara di ritorno di ammirevolissima dignità. L’obiettivo prestigioso era quello di sconfiggere i grandi favoriti per il titolo e l’impresa è stata accarezzata: finale 82-80. A 40″ dalla fine una tripla ha dato a Bologna l’ennesima vittoria, ma non cancella una prestazione da incorniciare.
 
da Cus Macerata