Gli automobilisti residenti in provincia di Macerata non avranno quest’anno l’aumento dell’imposta sull’assicurazione per la responsabilità civile della propria autovettura. Lo ha deciso mercoledì 29 giugno la Giunta provinciale che ha fatto la scelta di non applicare l’aumento dell’aliquota dell’imposta, la quale pertanto rimane ferma al 12,5%.

Con il decreto legislativo 68 del maggio scorso, relativo a “disposizioni in materia di autonomia di entrata delle regioni a statuto ordinario e delle province”, il Governo aveva previsto la possibilità di aumentare in sede locale l’imposta fino al 16%. L’eventuale aumento – al massimo del 3,5% – avrebbe avuto effetto dal primo giorno del secondo mese successivo a quello di pubblicazione della delibera di variazione sul sito informatico del Ministero dell’Economia e delle Finanze, presumibilmente quindi da settembre. La decisione doveva essere presa entro il 30 giugno e questa mattina la Giunta provinciale, su proposta del presidente Antonio Pettinari e dopo una consultazione all’interno della maggioranza, ha deciso di non applicare l’aumento.

“In un momento di difficoltà per molte famiglie e nonostante la scarsità di risorse per gli enti locali – ha detto il presidente Pettinari nella conferenza stampa tenuta al termine delle seduta – abbiamo preferito non gravare sui cittadini, ma piuttosto far fronte alle ristrettezze finanziarie con una riduzione delle spese non strettamente necessarie a garantire i servizi”. Con la rinuncia all’inasprimento dell’imposta sulla RC auto, la Provincia di Macerata si priva delle possibilità di introitare circa 600 mila euro, compensando questa mancata entrata con una contrazione dei costi, ad iniziare da quelli della “politica”.

Proprio nell’ottica di contenimento dei costi, Pettinari ha ricordato di aver nominato un numero di assessori inferiore a quello consentito (6 anziché 7) e di non aver apportato alcun aumento alle indennità, recependo gli importi già decurtati due anni fa dalla precedente Giunta.

Il gettito dell’imposta sulle assicurazioni contro la responsabilità civile derivante dalla circolazione dei veicoli a motore (esclusi i ciclomotori) è attribuito alle Province dall’art. 60, c. 1, del D.lgs. 15/12/1997, n. 446. L’art. 17 c. 1, del recente D.lgs. 06/05/2011 n. 68 ha previsto che, in attuazione del federalismo fiscale, a decorrere dall’anno 2012, l’imposta RCA costituisca tributo proprio derivato delle province, alle quali per il 2011 è stata data facoltà di aumentare l’aliquota nelle misura non superiore a 3,5 punti percentuali.

dalla Provincia di Macerata