Gatto torturato a Macerata: rischio di carcere per i responsabili
Venerdì 29 aprile un gatto è stato salvato dagli agenti di una volante della Questura di Macerata. Al felino erano state legate zampe e collo con del filo spinato: alcuni passanti si sono accorti dei forte miagolii e hanno avvertito.
I poliziotti intervenuti sul posto, in via Leopardi, altezza via Zara, hanno tagliato con delle cesoie prestate da operai di passaggio, il filo spinato che stava ferendo e torturando il gatto: alla liberazione il felino era in buona salute, ed è corso via.
L’autore di questa tortura non è stato scoperto: nel caso venga trovato rischierebbe fino a 18 mesi di reclusione, e multe fino a 15.000 euro. La Polizia invita la cittadinanza a segnalare episodi simili per prevenire la tortura sugli animali e punire il reato.
di Barbara Baldassari
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