Bugiolacchi c’è, il resto meno. Il neo acquisto del Corridonia conquista subito i nuovi tifosi realizzando ad inizio ripresa il gol capace di portare in vantaggio i ragazzi di Ciarlantini dopo l’1 a 1 dell’intervallo. La speranza dei rossoverdi di tornare alla vittoria veniva però spezzata a venti minuti dal termine, quando una disattenzione difensiva fissava il risultato su in frustrante 2 a 2. Per l‘Urbania punto importante in chiave salvezza, per i padroni di casa solo tiepidi segnali di ripresa.

LA CRONACA. Bugiolacchi scalda subito il tifo del Martini andando pericolosamente al tiro dopo appena un minuto di gioco: il suo diagonale mancino lambisce il palo per poi sfilare sul fondo. Il Corridonia continua a premere mantendo il pallino del gioco pur senza creare occasioni nitide, l’Urbania prova a rispondere con veloci ripartenze sull’out sinistro.

A rompere la stasi del match ci pensa il solito Braccioni: al 19′, usufruendo della gentile collaborazione del guardalinee che non segnala  un fuorigioco parso piuttosto evidente, supera agevolmente Franzese siglando il vantaggio ospite.  La risposta rossoverde non si fa attendere, e, dopo un paio di occasioni sciupate, è un calcio di rigore trasformato all 31′ dall’infallibile Nerpiti a sancire il pareggio: Spinaci intuisce ma non arriva a intercettare la chirurgica conclusione del mediano. Così all’intervallo.

49′. Iniziativa ficcante in fascia di capitan Martinelli, cross morbido a centro area e colpo di testa in tuffo di Bugiolacchi: rete. La ripresa dei padroni di casa inizia nel migliore dei modi.  Sulle ali dell’entusiasmo, e supportati dalla frangia più calorosa della tifoseria sempre prodiga di incitamenti, Il Corridonia continua a spingere e arriva alla conclusione col propositivo Marasca. Niente da fare, il raddoppio non arriva. E se si  ha una difesa ballerina, non chiudere il match può essere fatale. Fatale fu: al 70′,  il centrale difensivo Fraternali liberissimo in area, premia la sponda di un compagno e sfrutta il mal posizionamento della difesa rossoverde, siglando il definitivo 2 a 2.

Il digiuno di vittorie della truppa di Ciarlantini continua: sono passati sette turni e quasi due mesi dall’ultimo acuto. Il punticino casalingo serve comunque a smuovere la classifica, anche se il vero aspetto positivo della partita è l’immediato inserimento nei meccanismo offensivi di un Bugiolacchi dimostratosi bomber navigato capace di marcare la differenza, ben più del Dell’Aquila dell’ultimo periodo, davvero impreciso sotto rete.

Sull’altro nuovo arrivo – AlessandroTroli – subentrato ad appena 10 minuti dal termine, è troppo presto per esprimere giudizi, ma viste le difficoltà palesate dalla difesa, non ci sorprenderemmo di vederlo in campo dall’inizio già mercoledi nella delicatissima trasferta di Urbino.

Francesco Spè