Sessanta grammi di cocaina, probabilmente destinati ad essere spacciati in vista della notte di San Silvestro. Questo il quantitativo proibito di cui è stato trovato in possesso Ilaz Zejnulalhi – 40 anni, macedone residente a Macerata – dai Carabinieri del Nucleo radiomobile della Compagnia di Macerata, durante un controllo di routine avvenuto la notte tra lunedì e martedì nella zona industriale di Corridonia.
 

A tradireZejnulalhi è stato il nervosismo palesato alla richiesta dei documenti. I carabinieri insospettitisi, hanno reputato opportuno perquisire il conducente: nel taschino del giubbotto vi era un involucro contenente la sostanza proibita.

L’uomo si trova ora agli arresti domiciliari, a disposizione del sostituto procuratore Claudio Rastrelli, pubblico ministero di turno.  L’indagato, operaio presso una ditta di Osimo operante nel settore della realizzazione di grondaie, dovrà presentarsi il 31 dicembre davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Macerata per l’udienza di convalida dell’arresto. Sarà difeso dall’avvocato Sante Monti.

Ora, obiettivo primario degli inquirenti diventa delineare i contorni della presunta attività di spaccio, cercando di risalire al fornitore dell’operaio macedone finito nei guai.

di Francesco Spè