Ha vinto la Sutor. Ancora una volta. La squadra di Montegranaro  è riuscita a ribaltare il pronostico della vigilia, espugnando, grazie ad una prestazione attenta e senza sbavature, l’Adriatic Arena di Pesaro: è il sesto derby del basket marchigiano – su un totale di sette disputati nella massima serie – che vede i gialloblu trionfare sui biancorossi.

Davanti a quasi 5.000 spettatori (4.839 il dato ufficiale), Scavolini Siviglia e Fabi Shoes hanno dato vita ad una sfida tiratissima fino ai minuti finali.  L’equilibrio dei primi due quarti, conclusisi 18 – 20 il primo,  e 38 – 35 il secondo, veniva spezzato dall’affondo sutorino nel terzo parziale, quando gli ospiti, guidati dai canestri chirurgici di un ispiratissimo Ray e dalla prepotente entrata in scena di un Ford fin lì inconcludente, hanno seminato gli avversari spingendoli fino al -10. Lo strappo sembrava irricucibile ma la premiata ditta Diaz-Hackett riusciva a confezionare il break capace di rimette in gioco Pesaro: a due minuti dalla fine, in seguito ad un bellissimo canestro del play italo-americano, il tabellone indicava un precarissimo ed incerto 66 a 67. Dopo  un concitato susseguirsi di canestri, la freddezza dalla lunetta di un lucido Maestranzi portava sul +3 i sutorini: un frenetico Collins, altalenante durante tutto il corso della partita, perdeva poi la palla del potenziala pareggio, consegnandola allo stesso Maestranzi che congelava il match realizzando il canestro del 73 a 78 finale.
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