Ultimo appuntamento con un delicato e toccante film sulla bellezza e complessità della diversità, prima realizzazione in lungometraggio dell’attore ed autore teatrale romano.

Il film di Ascanio Celestini, “La pecora nera”, sarà proiettato lunedì prossimo, 15 novembre alle 21,15 al cineteatro don Bosco.

Interpretato dal regista, Giorgio Tirabassi, Maya Sansa, Luisa De Santis, Barbara Valmorin, “La pecora nera” è l’ultimo appuntamento del Vivafestival, rassegna sulle politiche giovanili dedicata quest’anno a nonviolenza e diritti, a cura dell’Associazione Viva e promossa da Comune di Macerata, Provincia, Regione, con la partnership di Amat e Accademia di belle arti.

E’ il primo lungometraggio del narratore-scrittore-attore, che con abile maestria riesce a mostrare tutta la sua sensibilità e le sue vaste competenze artistiche. E’ anche un esempio di cinema d’autore, coraggioso e innovativo, capace di fondere il confine tre parola scritta e narrazione visiva, che nello stile non naturalistico evoca Bertolt Brecht e nell’occhio cinematografico Pier Paolo Pasolini.

La pellicola sviluppa una problematica molto forte, quella dei manicomi, e ricostruisce le vite stravolte di chi attraversa quell’esperienza, sia esso paziente o operatore, internato o esterno.

Nicola, il protagonista, racconta i suoi trentacinque anni di “manicomio elettrico”. La sua testa è scompaginata da imprevedibili illuminazioni che gli fanno confondere la realtà con la fantasia. A suo dire, il manicomio è un condominio di santi: santi sono i poveri matti, sante le suore gentili, santo è il dottore, anzi, è il più santo di tutti, il capo dei santi. E’ gesucristo.

L’evento è a ingresso gratuito. Per informazioni consultare il sito www.vivafestival.org.

dal Comune di Macerata