MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Macerata, un sostegno all’occupazione in Procura

Provincia di MacerataAlcuni lavoratori in CIG verranno occupati negli uffici giudiziari di Macerata: è stato per questo firmato un protocollo d’intesa firmato tra Provincia e Procura della Repubblica.


 

Almeno sette lavoratori attualmente in cassa integrazione straordinaria o in mobilità residenti in provincia di Macerata presteranno lavoro “socialmente utile” negli uffici giudiziari della Procura della Repubblica di Macerata. E’ quanto prevede un protocollo d‘intesa sottoscritto tra il Presidente della Provincia, Franco Capponi e il Procuratore delle Repubblica,  Mario Paciaroni. “L’iniziativa, che la Provincia ha attivato a seguito di  una proposta del Procuratore della Repubblica di Macerata avanzata sulla base di una simile esperienza già sperimentata dall’Amministrazione provinciale di Milano – ha detto il Presidente Capponi ci permette di raggiungere due obiettivi: uno quello di offrire a lavoratori espulsi dal mercato del lavoro la possibilità di continuare a svolgere un’attività lavorativa di indubbia valenza sociale, ottenendo sia un’integrazione al reddito rispetto a quello derivante dalla sola Cassa integrazione, sia un accrescimento del proprio patrimonio di competenze; l’altro quello di sopperire alle necessità degli uffici giudiziari maceratesi che trovano difficoltà a far fronte alla crescente mole di lavoro amministrativo”.

La Procura della Repubblica presso il Tribunale di Macerata – ha fatto presente il dott. Paciaroni si trova a dover far fronte ad una difficile situazione gestionale dei propri Uffici per cause riconducibili alla carenza di risorse umane dipendenti dalle note limitazioni poste all’assunzione di nuovo personale e al blocco del turn-over. L’adesione della Provincia al protocollo d’intesa  permetterà agli uffici della Procura di migliorare il livello dei servizi nell’ interesse generale della collettività e,quindi,del Servizio Giustizia”. 
Il progetto, che per ora ha la durata di sei mesi, prorogabili per altri sei, è sostenuto finanziariamente dalla Provincia che fa fronte al costo del maggiore  impegno orario settimanale che ciascun  lavoratore presterà rispetto a quello previsto dalla normativa della Cassa integrazione e delle mobilità. Le mansioni che i lavoratori saranno chiamati a svolgere sono di carattere esecutivo e le attività per loro previste nell’ambito degli uffici amministrativi della Procura  riguardano: la movimentazione, la fotocopiatura, la scansione informatica e fascicolazione di documenti, l’uso di sistemi informatici di scritturazione, la classificazione di atti e documenti, la ricerca di dati, la collaborazione con le strutture dell’amministrazione giudiziaria.

L’individuazione dei lavoratori da avviare al progetto avverrà attraverso una pre-selezionare tramite i Centri per l’Impiego (CIOF – Centro per l’Impiego, Orientamento e Formazione di Macerata) sulla base delle qualità previste dal testo unico sul pubblico impiego e  della professionalità già posseduta. I nominativi e le schede professionali del personale individuato saranno trasmessi alla Procura della Repubblica che procederà, a suo insindacabile giudizio, alla selezione finale. Il personale che andrà ad operare presso la Procura della Repubblica dovrà sottoscrivere l’impegno a garantire la riservatezza degli atti e dei documenti trattati e il rispetto della privacy delle persone coinvolte.

dalla Provincia di Macerata

Redazione Macerata Notizie
Pubblicato Lunedì 21 giugno, 2010 
alle ore 14:24
Come ti senti dopo aver letto questo articolo?
Arrabbiato
In disaccordo
Indifferente
Felice
D'accordo

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!