Nella notte esponenti di Forza Nuova Macerata hanno appeso ad ogni fontana pubblica maceratese un cartello con la scritta “VENDUTA”, immediate le reazioni.

Blitz notturno di un gruppo di forzanovisti maceratesi, per una pacifica campagna di sensibilizzazione contro la privatizzazione dell’acqua.
Nei cartelli compariva la scritta “VENDUTA”, in riferimento “all’aberrante provvedimento del governo che intende privatizzare, ovvero mettere nelle mani dei migliori offerenti”, spiega Tommaso Golini, coordinatore provinciale di Forza Nuova “un bene comune come l’acqua che dovrebbe essere garantito a tutti”.

Secondo le previsioni delle associazioni dei associazioni di consumatori, dal Codacons a Federconsumatori, con la privatizzazione della rete idrica finiremo per pagare l’acqua dal 30% al 40% in più di adesso, con un conseguente aumento del costo del servizio generato dalla necessità per i privati di fornire una attività che sia per loro remunerativa.  “Forza Nuova – continua Golini – lancia una petizione popolare contro la privatizzazione dell’acqua pubblica, e nelle prossime settimane organizzerà una raccolta firme in città contro il provvedimento del Governo”.

Questa iniziativa della destra giovanile maceratese segue le molteplici attività già messe in campo dal Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua che sta promuovendo proprio in questi mesi tre quesiti referendari, la cui sottoscrizione già conta ben 350.000 firme.

Di Massimo Mariselli