Alla vigilia della chiusura delle iscrizioni alle scuole superiori, l’assessore provinciale all’istruzione, Nazareno Agostini, ha inviato una lettera al Ministero, ai dirigenti degli uffici scolastici regionale e provinciale e al coordinatore del presidi per chiedere che venga salvaguardata la completezza dell’offerta formativa all’interno dei tre ambiti territoriali provinciali.

E’ di pochi giorni fa la notizia che il Presidente della Repubblica ha firmato i regolamenti di riordino dei licei, degli istituti tecnici e degli istituti professionali in attuazione della riforma della scuola superiore “che ha giustamente aggregato – scrive Agostini – centinaia di sperimentazioni e specializzazioni, precedentemente in essere, in pochi indirizzi essenziali ed inequivocabili”.

Dopo il visto della Corte dei Conti i regolamenti saranno pubblicati sulla Gazzetta ufficiale per entrare in vigore. Le novità partiranno con il prossimo anno scolastico 2010-11 “ed auspichiamo – si legge nelle lettera dell’assessore provinciale – che le istituzioni competenti diano la possibilità di non perdere alcun corso di studio, per poter soddisfare le legittime aspettative degli studenti e delle loro famiglie, nonché le vocazioni dei nostri territori”.

Agostini si dichiara d’accordo con i dirigenti scolastici e gli organi collegiali che hanno evidenziato i problemi insorti con l’assegnazione automatica delle confluenze dei corsi e delle specializzazioni. “La Provincia – scrive ancora l’assessore – ha sì competenze specifiche, ma esse sono limitate alla predisposizione della proposta di piano di dimensionamento scolastico, nei tempi e nei modi stabiliti, di anno in anno, dal Consiglio regionale. Le Province non sono riuscite ad intervenire con immediatezza in quanto la Regione Marche non ha dato loro gli strumenti per prevenire, in tempo utile, i problemi che si stanno determinando”.

Dalla Provincia di Macerata