Dall’estremo nord del Montefeltro al profondo sud del Piceno, il meglio del Made in Marche, in vetrina dal 13 al 15 marzo. Marche, le vivrai all’infinito! Termina così lo spot pubblicitario che negli ultimi tempi ha fatto salire le Marche alla ribalta internazionale. “Una regione al plurale”, per citare anche un vecchio, quanto attuale, slogan. Una pluralità che quest’anno viene rappresentata a Tipicità nella sua … globalità.

Infatti, la prima grande novità riguardante la 18a edizione di Tipicità si evince scorrendo l’elenco degli enti organizzatori. La lunga lista inizia con Comune e Camera di Commercio di Fermo. A seguire Regione Marche e, fin qui, nulla da rilevare. Procedendo nella lettura salta agli occhi la sequenza delle cinque province marchigiane: Ancona, Ascoli Piceno, Fermo e poi, ancora, Macerata e Pesaro-Urbino, in rigoroso ordine alfabetico, tutte insieme nel nome di Tipicità!

Una straordinaria dimostrazione di ciò che significa lavorare sinergicamente! Per la cronaca, completano il quadro le Camere di Commercio di Ascoli Piceno e Macerata, seguite dai Comuni di Ancona e Porto San Giorgio.

Un grande successo, un modo nuovo di “fare squadra”, tutti insieme, lasciando da parte i campanili nel segno del Made in Marche! Un’operazione che giunge a coronamento di un percorso, un lavoro continuo e tenace durato diciotto lunghi anni, nel corso dei quali la nostra splendida regione è cresciuta, mostrando tutte le sue attraenti potenzialità!

Un’autentica parata di enti, uniti per festeggiare un traguardo raggiunto, non tanto dalla manifestazione, ma da valori, attrattive e qualità di un territorio veramente unico, che merita di essere assaporato, sorseggiato, indossato. In sintesi … vissuto!

Da Tipicità – Marche