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Processo per direttissima alla madre che ha aggredito la vicepreside

SentenzaMariella Uggè, questo il nome della donna che martedì scorso aveva picchiato la vicepreside del figlio per la nota disciplinare che gli era stata assegnata, è stata rimandata a casa, anche se per lei è confermato l’arresto.


Il processo è stato celebrato per direttissima e vede pendere sull’imputata le accuse di lesioni personali e resistenza a pubblico ufficiale.

La difesa ha richiesto i termini a difesa e l’udienza e’ stata aggiornata al 26 febbraio, cosicchè il giudice ha convalidato l’arresto ma ha rimandato la donna a casa. Le dichiarazioni della Uggè: “Ero esasperata. Il ragazzo era già stato sospeso quattro volte dalla scuola”.

Eleonora Bigelli

Redazione Macerata Notizie
Pubblicato Venerdì 12 febbraio, 2010 
alle ore 21:24
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