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Recanati rende omaggio al fotografo senigalliese Giorgio Pegoli

Inaugurata nell'atrio del Palazzo comunale la mostra dedicata all'inferno degli angeli vittime della guerra

Giorgio Pegoli

Di nuovo un evento che conferma il ruolo e l’importanza della fotografia senigalliese. Sono stati infatti gli assessori alla Cultura di Recanati Rita Soccio e di Senigallia Stefano Schiavoni, a inaugurare nell’atrio del Palazzo comunale di Recanati la mostra di fotografie di Giorgio Pegoli, significativamente intitolata “SE QUESTA E’ LA GUERRA”.

Una mostra che allinea opere storicamente importanti del fotoreporter senigalliese Giorgio Pegoli. Nell’itinerario espositivo al Palazzo comunale di Recanati sono esposte numerose foto scattate dal grande fotografo senigalliese Giorgio Pegoli tra il 1978 ed il 2004.Pegoli ha infatti documentato ben quattrodici guerre che vi sono state nel mondo negli ultimi decenni, tanto che la rivista americana Time gli ha dedicato una copertina nel 1998 come “uomo dell’anno” e che Charles Henri Favrod ha inserito alcune immagini di guerra di Giorgio Pegoli nel recente libro, edito in Svizzera, che documenta la sua storica raccolta fotografica dei maggiori fotografi del mondo.

La mostra di Recanati è stata organizzata dalla Bottega del Mondo di Recanati come ulteriore testimonianza dell’impegno dei volontari della Bottega a favore degli sfruttati del mondo. Quelle del grande fotografo senigalliese non sono immagini cruente e grondanti sangue, ma documenti poetici della sofferenza della gente comune. Nel suo lungo impegno di fotografo Pegoli ha infatti voluto ritrarre e porre al centro dell’attenzione prevalentemente i volti di chi ha subito inerme e impotente le terribili conseguenze degli avvenimenti bellici. Rappresentando la sofferenza degli anelli deboli della società, dei i vecchi nella loro fierezza, dei bambini sfruttati o abbandonati, Pegoli è riuscito a rappresentare antologicamente “L’inferno contemporaneo degli angeli”, dove l’uomo, imponendo la violenza della guerra, ha abbandonato la sua umanità.

La condanna della guerra da parte di Gorgio Pegoli è severa e documentata. Certamente rappresenta, con la forza della fotografia il male e la follia della guerra. Da domenica alcune fotografie ai Sali d’argento di Giorgio Pegoli sono esposte anche al Palazzo del Duca di Senigallia. Tra queste si segnalano alcuni degli scatti realizzati da Giorgio Pegoli in un viaggio in Puglia con Mario Giacomelli. Queste fotografie di Giorgio Pegoli, com’è noto, fanno parte della raccolta del Museo delle culture europee di Berlino.

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