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La Lube vince (3-1) il braccio di ferro con Perugia

I biancorossi battono la Sir Safety nell'anticipo della 10^ giornata di campionato. Le interviste post gara

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esultanza Lube

E’ della Cucine Lube Banca Marche il big match della 10ª giornata di andata della SuperLega UnipolSai, giocato in anticipo televisivo davanti al tutto esaurito del Palasport Fontescodella di Macerata.

Nel primo remake stagionale della scorsa finale scudetto, la formazione campione d’Italia si è imposta per 3-1 (23-25, 25-23, 26-24, 27-25) a conclusione di una gara a dire il vero orfana del buon livello tecnico che possono offrire le due contendenti, ma ricchissima di tensione ed agonismo, quindi anche di emozioni. La Sir Safety scivola invece a sei lunghezze di distacco da Giulio Sabbi e compagni: l’opposto romano, top scorer con 24 punti (58% in attacco, 2 muri), è stato votato Mvp della partita dai giornalisti presenti.

Marchigiani con Fei a fare da spettatore bloccato dalla distorsione all’avampiede destro, in campo Sabbi nel ruolo di opposto, e la coppia Parodi-Kovar a formare la diagonale di posto 4. Tra gli umbri, che ieri sera hanno festeggiato la nascita del piccolo Nikola Vujevic, indisponibile invece De Cecco per problemi agli addominali, al palleggio c’è Paolucci, nonostante sia alle prese con un attacco influenzale.
Il parziale d’apertura è della squadra ospite, regolare nel cambio palla specie con Maruotti (3 punti col 75%) e Atanasijevic (100% su 4 attacchi), incisiva al servizio (3 ace, di cui due del bomber serbo) e soprattutto straordinaria in difesa. Il tutto, a fronte di una Lube invece imprecisa dai nove metri (ben 8 errori) e anche in attacco (3), che si ritrova ad inseguire 10-16, prova senza successo la carta Kurek per Sabbi, ma poi riesce ugualmente a tornare in partita affidandosi al servizio di Kovar e Stankovic (un ace a testa), come pure agli attacchi di Parodi, con Kovar il più concreto dei cucinieri nel fondamentale. I biancorossi annullano due set point agli avversari, risalendo fino al 23-24 con le fiondate in battuta di Sabbi. Che poi fissa il 25-23 in favore della squadra di Grbic sparando in rete il servizio successivo.
La Cucine Lube Banca Marche si scuote nel secondo set, registrando una partenza a razzo (5-0 con due muri, di Kovar e Sabbi, poi 10-4 dopo un contrattacco di Parodi) che le consentirà di ritrovare la parità nella situazione set, non senza qualche brivido. I cucinieri continuano a sbagliare tanto in battuta (altri 8 errori), ma trovano finalmente una buona continuità in attacco (52% di squadra, Parodi, Sabbi e Stankovic sugli scudi), mantenendo un ottimo gap fino al 16-10. Poi, nel rush finale, il ritorno di Perugia che spaventa i campioni d’Italia con gli ace di Barone e Atanasijevic, arrivando al 23-24. L’1-1 arriva con un errore al servizio di Fromm (25-23).
Il terzo set è un braccio di ferro che mette in vetrina il meglio delle due squadre, quanto ad agonismo. Treia allunga sul 17-14 con un muro di Kovar, poi sul 20-16 con un ace di Baranowicz. Sembra fatta (per la Lube) sul 24-22, invece un blocco vincente di Atanasijevic ed il successivo errore in attacco di Sabbi rimettono decisamente in gioco Perugia, che con Buti inserito al centro e Fanuli al posto di Giovi nel ruolo di libero trovano il 24 pari. A regalare il set ai campioni d’Italia ci pensano comunque (e rispettivamente) Baranowicz e Stankovic, firmando i due muri consecutivi (il secondo su bomber Atanasijevic) che fissano il 26-24.
Si gioca sul filo del punto a punto anche il parziale successivo, con la Sir Safety che trova per la prima volta il break sul 20-18, dopo un fallo di invasione aerea fischiato a Baranowicz. Il tecnico di casa Giuliani avvicenda Henno con Paparoni per la difesa, e la parità arriva subito, a quota 21, con un errore in attacco di Fromm. Poi il secondo match ball sul 26-25 che arriva con un errore al servizio di Maruotti, trasformato da un altro errore in attacco degli umbri, stavolta di Buti.

VIDEO CHECK
2° SET
4-0 (muro Stankovic): Video check richiesto da Perugia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (5-0).
13-8 (difesa Baranowicz): Video check richiesto da Perugia per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Perugia (13-9).
23-20 (attacco Podrascanin): Video check richiesto da Treia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (23-21).

3° SET
0-1 (attacco Maruotti): Video check richiesto da Perugia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (1-1).
19-16 (servizio Baranowicz): Video check richiesto da Treia per verifica in-out. Decisione arbitrale invertita, punto assegnato a Treia (20-16).
4° SET
16-17 (muro kovar): Video check richiesto da Perugia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (17-17).
18-19 (invasione aerea Baranowicz): Video check richiesto da Treia per verifica invasione a rete. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Perugia (18-20).
26-25 (attacco Buti): Video check richiesto da Perugia per verifica in-out. Decisione arbitrale confermata, punto assegnato a Treia (27-25).

Il tabellino
CUCINE LUBE BANCA MARCHE: Henno (L1), Parodi 13, Paparoni (L2), Stankovic 9, Kovar 11, Sabbi 24, Monopoli, Shumov, Kurek, Baranowicz 4, Podrascanin 11. All. Giuliani.
SIR SAFETY PERUGIA: Buti 3, Fromm 14, Paolucci 1, Cricco n.e., Giovi (L1), Barone 8, Tzioumakas, Beretta 1, Vujevic, Atanasijevic 15, Fanuli (L2), Maruotti 16. All. Grbic.
ARBITRI: Gnani (FE) – Bartolini (FI).
PARZIALI: 23-25 (27′), 25-23 (28′), 26-24 (34′), 27-25 (34′).
NOTE: Spettatori 2023, incasso 8430 Euro. Lube bs 26, ace 3, muri 12, errori 10, ricezione 40% (28% prf), attacco 50%. Perugia bs 18, ace 6, muri 5, errori 9, ricezione 38% (23% prf), attacco 45%.

 

LUBE-PERUGIA, LE PAROLE DEI PROTAGONISTI DOPO IL BIG MATCH

ALBERTO GIULIANI: “Ho detto ai miei ragazzi che quando prendiamo tre punti contro una squadra come Perugia giocando male vuol dire che siamo forti. Ci aspettavamo più dal servizio dopo le buone risposte avute in settimana in allenamento, abbiamo cominciato molto nervosi e commettendo errori stupidi senza bisogno di forzare: questo ci ha tolto sicurezza e fatto venire il braccino, che poi nel finale fortunatamente è andato via. Oggi è stata una vittoria più del carattere che della tecnica, il segreto è avere un punto massimo oltre il quale non scendere di livello. Ci tendiamo questi tre punti che blindano il secondo posto con la possibilità di poterlo migliorare. Adesso ci attende una grandissima sfida al Belgorod, difficile sia per il lungo viaggio sia perché sappiamo di che pasta sono fatti i nostri avversari: di sicuro non andremo là in vacanza“.

GIULIO SABBI: “Una grande vittoria, dopo un brutto primo set e una falsa partenza da parte nostra. Poi siamo riusciti a sistemare parecchi aspetti e siamo stati bravi a contrastare fino in fondo Perugia, una squadra forte che era scesa in campo al Fontescodella per cercare il successo. E adesso ci godiamo questi tre punti. Questa vittoria ci dà morale anche per le altre fondamentali partite che ci attendono nei prossimi giorni, a partire dal match di Belgorod in Champions League, una sfida determinante da giocare in un ambiente caldo: andremo lì per provare a portare a casa punti“.

SIMONE PARODI: “Perugia ha giocato una buonissima pallavolo, quindi siamo contenti di aver battuto una squadra così. Stasera abbiamo sbagliato molto al servizio, peccato perché ci eravamo allenati molto in questo fondamentale. Se siamo riusciti a vincere giocando abbastanza male vuol dire che abbiamo margini di miglioramento. Oggi non c’è stata solo la tecnica, ma anche il carattere e le motivazioni: stasera ce l’abbiamo messo e abbiamo raggiunto la vittoria. Ora ecco il viaggio a Belgorod, una partita che ci giocheremo alla grande: possiamo dire la nostra“.

HUBERT HENNO: “Un braccio di ferro combattuto, i parziali dimostrano quanto sia stata tirata la partita. Perugia veniva da 9 partite vinte, dunque un match teso in cui pochi palloni hanno fatto la differenza. Quando ci sono due squadre che giocano pallavolo di alto livello è così. E stasera abbiamo vinto noi. Siamo stati bravi a tenere l’attacco di Atanasijevic, ma Perugia ha anche altri attaccanti di valore. Sicuramente è molto positivo andare a Belgorod dopo questa vittoria: non abbiamo tempo di riposarci ma andiamo in Russia con il dovere di dare tutto“.

 

da A.S. Volley Lube

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