Lascia perplessi la nota del segretario Pd Anna Cerquetti che da brava “maestrina” con la penna rossa commenta l’operato della nostra Amministrazione comunale.

Capisco che tante inaugurazioni che corrispondono a tanti obiettivi raggiunti possano infastidire le minoranze. Non è certo colpa nostra se lavorando con passione, attenzione e competenza siamo riusciti a finalizzare molti dei progetti inseriti nel nostro programma elettorale. Volete forse farci una colpa di voler migliorare la città? Abbiamo forse sbagliato a riaprire l’auditorium San Giacomo o a sistemare l’ingresso di Palazzo Parisani-Bezzi o a sistemare l’ex palazzo della pretura che ora ospita i nuovi uffici della Polizia locale, oppure è un errore voler sistemare tutta l’area antistante il Castello della Rancia, o la sistemazione della scuola Bezzi dotata di una nuova mensa, il completamento del Centro “Dopo di Noi”, del piano terra dei locali di via XXX Giugno, la sistemazione di tante strade e la messa in sicurezza della scarpata di via Murat, di via Cappuccini, del muro nei pressi del ponte di Mancinella, di viale S Lucia, la nuova pista di atletica, il risanamento spondale del Chienti, l’avvio dei lavori della nuova caserma dei Vigili del Fuoco? E l’elenco potrebbe continuare…

Certo che inauguriamo, ma a spese zero per i cittadini, con sobrietà e soprattutto con la partecipazione di tutti coloro che attendevano questi interventi da molti anni e che le passate Amministrazioni, che in confronto a noi avevano una disponibilità economica molto diversa, non hanno neanche avviato o pensato. Riguardo alle tasse locali ed ai buoni mensa, la segretaria del Pd dovrebbe ben conoscere i tagli imposti dal Governo centrale ai Comuni, ormai ridotti ad enti burocratici di periferia utilizzati solo per applicare l’ultimo balzello utile a far quadrare qualche finanziaria, senza tenere conto della situazione in cui si trovano attualmente le famiglie e le imprese. Tasi e Tari sono nella norma in confronto ad altri Comuni se non addirittura più basse e per quanto concerne i buoni pasti è bene precisare che a Tolentino le famiglie pagano 3,10 euro (tariffa rimasta invariata da dieci anni) mentre nei comuni vicini la media è di circa 4 euro a pasto. Comunque su questi temi, proprio in questi giorni stiamo discutendo con i rappresentanti delle famiglie e con i Comitati mensa per addivenire ad una soluzione condivisa, ferma restando la volontà di mantenere la qualità del servizio mensa attualmente erogata, con gestione diretta, a costi contenuti per gli utenti, prevedendo anche fasce di agevolazioni.

Infine il facile populismo sui compensi degli amministratori ci sembra fuori luogo. Noi ci dedichiamo quasi a tempo pieno all’amministrazione della città e lo facciamo per amore e rispetto della stessa e dei nostri concittadini. Fieri e onorati di rappresentare quanti ci hanno voluto alla guida di Tolentino, sempre sensibili a cercare di risolvere tutti i problemi dei cittadini.

Inviteremmo la segretaria del Pd, in primis a verificare e confrontare a proposito dei costi della politica, quanti rimborsi spese agli amministratori ci sono stati prima e dopo il nostro insediamento e a riservare quindi questi moralismi sugli abbattimenti dei compensi ai suoi rappresentanti politici che a cascata da Roma, alla Regione, alla Provincia fino a Tolentino non ci risulta abbiano mai provveduto in tal senso a diminuire i loro compensi pur essendo da decenni, ormai, su certe “poltrone”.

Cara segretaria, sempre a proposito di progetti realizzati, mi consenta di invitarla sabato 13 dicembre, alle ore 11.30, dietro la chiesetta dell’Addolorata, in viale Buozzi, per l’ennesimo taglio del nastro – non ce ne voglia – di una strada completamente sistemata che consentirà di collegarsi a via Osmani e via del Vallato, andando a ricostruire l’acceso a quello che chiamiamo “ospedaletto dei pellegrini” sull’antica Via Lauretana. Siamo riusciti a realizzare anche questo progetto!

da Giuseppe Pezzanesi
Sindaco di Tolentino