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“Comuni Ricicloni 2019”, risultati molto positivi per la provincia di Macerata

Il dato provinciale relativo alla raccolta differenziata si attesta al 73,9%, superiore a quello regionale (69,39%)

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Edizione 2019 dell'iniziativa "Comuni ricicloni"

L’Ikea è stata la location della III edizione dell’“Ecoforum Marche”, un appuntamento unico a livello regionale ideato da Legambiente e dedicato al confronto tra rappresentanti dei comuni, gestori dei rifiuti e cittadini sul tema della raccolta differenziata, sulle sfide future della nostra regione e sulle buone pratiche di gestione dei rifiuti verso un modello di economia circolare delle Marche. Nel corso dell’evento, è stata anche presentata la XVII edizione di “Comuni Ricicloni”, l’iniziativa di Legambiente che riconosce le migliori esperienze dei comuni marchigiani in tema di gestione dei rifiuti e sono stati premiati i “Comuni Rifiuti Free”, che si distinguono non solo per una buona raccolta differenziata, ma anche per la qualità delle attività di riciclo e per le buone politiche di prevenzione.

Nel corso dell’iniziativa, si è parlato della FaterSMART, un’azienda leader nel mercato italiano dei prodotti assorbenti per la persona, che nasce con la mission di coniugare sostenibilità ambientale, sviluppo economico e responsabilità sociale attraverso la ricerca di tecnologie innovative volte a trasformare i prodotti assorbenti per la persona in materie prime seconde ottenute da riciclo. Un impianto che Cosmari sta programmando di realizzare con l’intento di recuperare questo particolare rifiuto che, all’interno degli indifferenziati

Hanno partecipato all’evento: Angelo Sciapichetti, assessore all’Ambiente della Regione Marche; Giuseppe Giampaoli, Direttore Cosmari;  Costantino Renato, assessore all’ambiente del Comune di Camerano; Giorgio Zampetti, direttore generale Legambiente; Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche; Marco Ciarulli, responsabile scientifico Legambiente Marche; Sandro Bisonni, vice presidente commissione ambiente della Regione; Maurizio Mangialardi, presidente ANCI Marche; Stefano Ferrara, commercial manager IKEA; Marica Paterlini, operational manager IKEA; Davide Niemeijer, sustainability specialist IKEA; Guido Poliseno, business development manager FaterSMART; Carlo Santulli, Università di Camerino; Massimiliano Savoretti, azienda agricola Massimiliano Savoretti; Matteo Giantomassi, responsabile comunicazione ATA2.

In base ai dati raccontati durante l’iniziativa, le Marche si dimostrano una regione virtuosa nella raccolta differenziata, superando il 69,39% di RD. In particolare, per quanto riguarda i dati provinciali, la provincia di Macerata si attesta al 73,9%, continuando a confermare il valore assoluto di un modello di gestione di raccolta dei rifiuti attraverso il “porta a porta” esteso su tutto il territorio provinciale, con Cosmari solo gestore ad offrire il servizio. A seguire, troviamo la provincia di Pesaro-Urbino (70,28%), Ancona (68,73%), Ascoli Piceno (65,98%) e Fermo (64,97%).

Nella sezione dedicata a “Comuni Ricicloni”, ad essere premiate sono state ben 162 amministrazioni che si sono contraddistinte per il raggiungimento dell’obiettivo di legge del 65% di raccolta differenziata, con punte superiori all’85%. Tra queste, Macerata si conferma la migliore esperienza tra i capoluoghi di provincia per i risultati raggiunti nella raccolta differenziata, che si attesta al 74,96%.

Tra i Comuni Ricicloni, in particolare, sono 14 le amministrazioni ad aver ottenuto il riconoscimento speciale di “Comuni Rifiuti Free”, ovvero quei comuni i cui cittadini hanno conferito nel contenitore del secco meno di 75 Kg all’anno di rifiuto non riciclabile tra cui Camporotondo di Fiastrone (MC).

Questi i Comuni Ricicloni maceratesi che hanno superato il 65% di raccolta differenziata:

Camporotondo di Fiastrone 83,58%, Visso 83,42%, Montecassiano 81,85%, Belforte del Chienti 80,51%. Urbisaglia 79,33%, Pollenza 79,57%, Urbisaglia 79,33%, Recanati 79,26%, Monte San Giusto 78,83%, Montelupone 78,57%, Appignano 77,35%, Ripe San Ginesio 77,32%, Loro Piceno 76,34%, San Severino Marche 76,25%, San Ginesio 75,74%, Potenza picena 75,55%, Castelraimondo 75,50, Gualdo 75,42%, Serrapetrona 75,39%, Macerata 74,96%, Esanatoglia 74,85%, Montefano 74,85%, Petriolo 74,85%, Petriolo 74,68%, Morrovalle 74,03%, Corridonia 73,95%, Cingoli 73,92%, Civitanova Marche 73,90%, Penna San Giovanni 73,88%, Sarnano 73,79%, Apiro 73,29%, Montecosaro 72,98, Tolentino 72,41, Pioraco 71,60%, Treia 71,09%, Monte Cavallo 70,85%, Cessapalombo 70,68%, Mogliano 70,52%, Monte San Martino 70,37%, Colmurano 69,54%, Muccia 69,04%, Gagliole 68,44%,  Porto Recanti 68,01%, Matelica 67,58%. Caldarola 66,69%, Camerino 66,39%. A questi si aggiunge il premio assegnato al Comune di Loreto a fronte di una raccolta differenziata pari al 74,79%.

“Siamo soddisfatti di questo ennesimo riconoscimento per tutti i nostri Comuni Soci che si riconfermano Comuni Ricicloni marchigiani con la bella affermazione di Camporotondo di Fiastrone Comune Rifiuti Free e di Macerata miglior capoluogo di provincia marchigiano” sottolineano dal Cosmari.

E’ un giusto premio per tutti i cittadini che, ogni giorno, applicano tutte quelle buone pratiche che consentono di raccogliere sempre più rifiuti differenziati che vengono trattati, valorizzati e avviati al riciclo grazie al lavoro degli operatori Cosmari e della sua impiantistica. Occorre però lavorare tutti insieme per ridurre la produzione pro capite dei rifiuti che, contrariamente alla media nazionale, è in continuo aumento (dato medio marchigiano 522/kg/ab/anno. Pienamente rispondente alle sollecitazioni di Legambiente il discorso relativo al passaggio da tassa alla tariffazione puntuale e all’adeguamento impiantistico a servizio del recupero di materia e il trattamento mediante digestione anaerobica e successivo compostaggio.

A questo proposito Legambiente, attraverso numerosi appelli, ha più volte ricordato che la sfida della produzione di biometano è strategica per la chiusura del ciclo di gestione dei rifiuti organici e può avere un ruolo fondamentale nella strategia energetica del nostro territorio, nella riduzione dell’inquinamento atmosferico e nella lotta ai cambiamenti climatici. La sua produzione, inoltre, deve avvenire nel rispetto della biodiversità e della funzione di stoccaggio del carbonio svolta da foreste e dai terreni coltivati.

Soddisfazione per Leonardo Roselli Vicesindaco di Camporotondo di Fiastrone che si conferma una realtà attenta alla raccolta differenziata e che si segnala per la riduzione di rifiuti pro capite, conquistando l’ambito riconoscimento Comuni Rifiuti Free.

“Ottimo anche il risultato di Macerata – come sottolinea l’Assessore Mario Iesari – al primo posto per quanto riguarda i Capoluoghi di provincia nelle marche con una raccolta differenziata di pochissimo inferiore al 75% e che è affiancata da innovative politiche volte alla riduzione dei rifiuti e alle pratiche “verdi”.

“Finalmente anche Loreto viene riconosciuto quale Comune Riciclone – sottolinea l’Assessore all’Ambiente Pamela Flamini – grazie all’impegno di tutti i loretani, dell’amministrazione comunale e di Cosmari. Prossimo obiettivo raggiungere o meglio ancora superare l’80% di raccolta differenziata”.

“Montecassiano – ha affermato l’Assessore Barbara Vecchi – si è sempre distinta, anche a livello nazionale, per le attente politiche ambientali e per le “buone pratiche” nella raccolta differenziata”. Vogliamo continuare, insieme ai nostri cittadini che ringraziamo, ad ottenere ottimi risultati che possiamo migliorare sia a livello qualitativo che di quantità”.

 

da: Cosmari

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