Sarà processato a partire dal gennaio prossimo il controllore della Contram che, il 21 luglio scorso, aveva insultato e aggredito uno studente originario del Camerun iscritto all’Università di Camerino.

Nel pomeriggio di quel giorno, il giovane era salito a Macerata a bordo di un autobus diretto proprio a Camerino: una volta sul mezzo pubblico, lui e un suo amico di nazionalità ghanese erano stati avvicinati dal controllore, L.M., il quale aveva chiesto con insistenza di vedere i loro biglietti.

Nonostante questi fossero regolarmente in possesso dei due ragazzi, l’uomo li aveva denigrati con termini pesantemente offensivi e razzisti, arrivando al punto di danneggiare il telefono cellulare dello studente camerunense e colpendo quest’ultimo con una testata.

Dopo essere giunto a destinazione, il giovane si era quindi rivolto ai Carabinieri del distaccamento locale, che hanno fatto scattare le indagini. L.M., accusato di lesioni, violenza privata e usurpazione di pubbliche funzioni (non era infatti in servizio al momento del fatto) dovrà ora fronteggiare il procedimento penale: l’azienda per cui lavora lo aveva già sospeso a seguito della vicenda.