Un secondo appuntamento da grandi record per Lunaria 2017, la rassegna estiva di Musicultura organizzata dal comune di Recanati. A conquistare il pubblico questa volta è stato il cantante Jack Savoretti, che con voce e chitarra ha stregato il pubblico presente in piazza Giacomo Leopardi. Ha proposto ai presenti il suo quinto album, definito come l’album della maturità, intitolato “Sleep no more”, dedicato alla moglie. “La poesia mi ha fatto innamorare della musica– ha detto l’artista – prima la musica per me era solo un divertimento un sottofondo, nel matrimonio tra poesia e musica ho scoperto la potenza della canzone che coglie un attimo e te lo fa rivivere ogni volta che senti o canti una canzone“.

Tra i brani proposti  “We are bound”, “Deep Waters”, “Tie me down”, “Sweet Hurt”, e la canzone d’amore “I’m yours”, della quale ha dichiarato: “L’ho scritta per convincere una ragazza che io ero l’uomo adatto per lei”. Ha proseguito con “Home”, “Other side of love”, “Back where i belong”, “Not Worthy”, “Catapult” e “When we were lovers” gran finale nei bis tra l’entusiasmo del pubblico ammaliato dalla sua voce e accalcato sotto il palcoscenico di Lunaria  con “Only you” e la travolgente “Written in scars“.

Uno dei momenti che, però, rimarrà impresso nelle menti e nei cuori di tutti i presenti è stato nel momento in cui Savoretti ha introdotto solamente con la sua chitarra le note di “Ancora tu” di Lucio Battisti. “Mio padre metteva sempre questa canzone in macchina quando ero piccolo, l’ho suonata le prime volte che sono venuto in Italia, perché mi sono innamorato di questo paese, non riuscivo a staccarmi dall’Italia era diventata quasi come un amante e  con questa canzone spiego il senso di questo amore“.