Più di 5000 operazioni per contrastare i fenomeni evasivi, le frodi fiscali, le illegalità nella Pubblica Amministrazione, lo spaccio e la criminalità economico-finanziaria. Sono solo alcuni degli aspetti emersi nel Rapporto Annuale 2016 presentato dalla Guardia di Finanza di Macerata nella mattinata di mercoledì 22 marzo.

Molte le operazioni portate a termine, 45 piani operativi elaborati e 2 missioni fondamentali della polizia economia e finanziaria. La Guardia di Finanza ha portato avanti più di 700 indagini e circa 600 tra verifiche, controlli e altri interventi. Durante la conferenza sono state elencate le 107 denunce, i 2 arresti e i 118 reati fiscali, di cui più della metà riguardanti gli illeciti finanziari più gravi, come occultamento di operazioni contabili e dichiarazioni fraudolente.

Secondo un bilancio generale le Forze dell’Ordine hanno scoperto 3 frodi all’IVA, 2 casi di evasione fiscale internazionale e 4 casi di evasione immobiliare. Nei controlli effettuati nelle aziende, circa 30 datori di lavoro disponevano di lavoratori in nero, circa una trentina e un centinaio quelli irregolari. Non sono mancate le visite nelle sale giochi, nei centri di scommesse, dove non sono state riscontrate particolari irregolarità.

Sono stati, inoltre, sequestrati 9milioni di euro di frodi fiscali; scoperte truffe nel settore previdenziale e nel Sistema Sanitario Nazionale per circa 70mila euro. La Guardia di Finanza ha anche denunciato e arrestato due soggetti per usura e altri 19 incriminati per riciclaggio. Controlla costantemente la regolarità dei soggetti immigrati presenti nel territorio, di cui nel rapporto ne elenca 7 non in regola.