Le Cinque Terre fanno capolino dal tratto di costa più pregiato della riviera ligure di levante, in provincia di La Spezia, protette dai rilievi di Punta Mesco e Punta di Montenero.

Tra un susseguirsi di coste rocciose, spiagge di sabbia e ghiaia perlata, vegetazione incontaminata e scorci dalla bellezza inarrivabile, sorgono i famosi cinque borghi, o come venivano chiamati una volta, le “terre” più belle della regione ligure: Monterosso al Mare, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore. Ogni borgo incornicia un tratto di costa dalle caratteristiche differenti, delineando piccole oasi naturali dalle caratteristiche uniche, che offrono infiniti spunti per una vacanza al mare sempre diversa tra i lidi di quella che è una delle aree marine protette più affascinanti sul suolo nazionale, nonché un Patrimonio Unesco di inestimabile valore.

Come arrivare

Data la grande vocazione turistica della zona, le Cinque Terre hanno sviluppato una rete di trasporti pubblici che le rende facilmente raggiungibili da ogni angolo d’Italia. In particolare, dalla stazione di La Spezia, collegata con i maggiori scali nazionali, è disponibile un buon numero di treni locali – suddivisi tra “Cinque Terre Express” e “Intercity” – che fermano in tutti e cinque i borghi.

Chi si muove in auto, invece, deve uscire al casello autostradale di Carrodano-Levanto sulla A12 Genova-Livorno, per raggiungere Monterosso al Mare e Vernazza, mentre bisogna prendere l’uscita a La Spezia e seguire le indicazioni Cinque Terre, lungo la strada panoramica litoranea SP 370, per arrivare a Corniglia, Manarola e Riomaggiore.

Come spostarsi

Come accennato, è disponibile una rete di collegamenti ferroviari interni, che consente di muoversi agilmente tra i cinque borghi, durante tutto l’anno. Solo nei mesi estivi, invece, viene attivata una linea di traghetti, che collega quotidianamente i porti di La Spezia, Lerici, Porto Venere, Portofino e Monterosso.

Chi ha intenzione di visitare le Cinque Terre e i territori limitrofi esclusivamente via mare può prendere spunto dalle escursioni in barca a vela proposte in articoli come questo. Al contrario, chi vuole godersi l’esperienza dall’interno, all’insegna dello slow tourism più rilassante, può provare i sentieri suggeriti dal sito turistico delle Cinque Terre.

Dove dormire

Ogni borgo è attrezzato di strutture ricettive e servizi turistici di vario genere. Tuttavia, a meno che non ci si imbatta in un’offerta conveniente o si prenoti con largo anticipo, è risaputo che gli hotel alle Cinque Terre non sono propriamente economici. Un’alternativa conveniente, sebbene non comodissima, potrebbe essere dare uno sguardo agli alloggi disponibili nei comuni limitrofi, magari nell’entroterra, aiutandosi con mappature come quelle di Expedia, e raggiungere le destinazioni prescelte in un secondo momento.