Organizzati, tra domani e dopodomani, due seminari con ospiti d’eccezione: la rappresentante del US Foreign Office Allyson Algeo parlerà della politica estera di Obama, mentre Andrea Zorzi, dell’Università di Firenze, terrà un convegno di due giorni sulla giustizia ed il concetto di bene comune all’epoca dei Comuni.

Dopo domani, giovedì 6 maggio alle 15 in Aula Magna, Allyson Algeo del Us Foreign Service terrà una conferenza sul tema “La politica estera degli Stati Uniti nell’amministrazione Obama”. L’iniziativa, patrocinata dall’Ambasciata Usa, rientra all’interno degli incontri Nmun, il National model United Nations, ed è stato organizzato dalla Facoltà di Scienze Politiche, dal Dipartimento di diritto pubblico e teoria del Governo e dalla cattedra di diritto costituzionale comparato della professoressa Benedetta Barbisan.

Invece, “Conflitti, giustizia e bene comune nell’Italia comunale” è il titolo del seminario che Andrea Zorzi, docente dell’Università di Firenze, terrà giovedì e venerdì, 6 e 7 maggio, nell’ambito dell’attività didattica dell’anno della Scuola di studi superiori di Unimc dedicato al tema della “Giustizia e Bene Comune”. Le lezioni si svolgeranno il primo giorno dalle 16 alle 19 e il secondo giorno dalle 9 alle 12.
Il seminario si concentrerà sull’elaborazione del discorso politico sul “bene comune”, in rapporto alle pratiche dei conflitti, nelle città italiane centro-settentrionali che svilupparono regimi di tipo comunale. Il periodo preso in considerazione – tra la prima metà del secolo XIII e la metà del successivo – corrisponde a quello di maggiore intensità dei conflitti politici e delle trasformazioni istituzionali nei comuni italiani. In quell’arco di tempo si possono osservare almeno cinque fasi in cui la nozione di “bene comune” e gli altri valori civici ad essa collegati (la “giustizia”, la “concordia”, la “pace”, il “buono stato” della città, etc.) furono rielaborati dai protagonisti politici e adattati agli obiettivi del momento e ai contesti di opportunità in cui essi si trovarono ad agire.