MacerataNotizie.it
Versione ottimizzata per la stampa

Riunito a Macerata il consiglio di presidenza dell’UPI Marche

All'odg strade, scuole, personale oltre all'annosa questione delle risorse per i servizi indispensabili

4.206 Letture
commenti
Riunito a Macerata il consiglio di presidenza dell'UPI Marche

Si è riunito, giovedì 25 giugno, a Macerata, nella sede della provincia, il consiglio di presidenza dell’UPI Marche. Presenti Fabrizio Cesetti, attuale presidente e neo assessore regionale al bilancio, Antonio Pettinari, Paolo D’Erasmo, Liana Serrani, l’assessore Giorgio Palombini ed il consigliere provinciale di Fermo Stefano Pompozzi.

L’occasione è stata utile anche per trattare le questioni dei territori, segnatamente le province, che presentano problematiche che lo stesso Cesetti, presidente provinciale di Fermo, conosce perfettamente.

Si è discusso delle varie attività ribadendo la necessità di assegnare risorse alle amministrazioni provinciali per consentire almeno i servizi indispensabili quali le strade e le scuole, senza trascurare le problematiche annesse alla mobilità del personale. L’Ufficio di Presidenza UPI era stato anche convocato per elaborare una proposta unitaria delle cinque Province in merito all’individuazione dei criteri per il trasferimento del personale, da presentare al prossimo Osservatorio regionale. Presente a questa riunione anche il prof. Giulio Salerno, in qualità di consulente giuridico dell’UPI oltre che membro dello stesso Osservatorio; in collegamento video conferenza il presidente pesarese Daniele Tagliolini.

La carica di assessore regionale al Bilancio conferita al presidente Cesetti – commenta Antonio Pettinari – ci consente di poterci confrontare con un interlocutore che conosce perfettamente le problematiche che interessano i territori ed in particolare le nostre province. Nell’incontro abbiamo potuto, così, anche parlare della necessità di assicurare risorse obbligatorie per l’organizzazione dei servizi indispensabili al territorio. Risorse che sono state prelevate forzosamente con la legge di stabilità; si possono sopprimere le province, ma non si possono cancellare i servizi a favore dei cittadini”.

Commenti
Ancora nessun commento. Diventa il primo!
ATTENZIONE!
Per poter commentare l'articolo occorre essere registrati su Macerata Notizie e autenticarsi con Nome utente e Password

Già registrato?
... oppure Registrati!